Risciò elettrico al Centro Sanitario Valposchiavo

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Repower sponsorizza gran parte del costo del mezzo (di I. Falcinella)
Si è svolta sabato 9 luglio, presso la Casa Anziani, la presentazione della nuova bicicletta elettrica che consentirà agli ospiti delle tre istituzioni del Centro Sanitario Valposchiavo di visitare il Borgo (e non solo) comodamente seduti in testa al risciò. Guarda la galleria fotografica.

 

L’Ufficio dell’igiene pubblica del Cantone dei Grigioni ha selezionato 4 strutture a cui concedere in dotazione il mezzo di trasporto elettrico; una delle prescelte è stata la Valposchiavo con il Centro Sanitario. Repower, con 6’000 CHF, ha sostenuto gran parte del costo totale del mezzo, che ammontava a 10’000 CHF; l’importo mancante di circa 4’000 CHF è stato coperto da varie altre sponsorizzazioni.

Durante la mattinata, una ventina di neo piloti, collaboratori dei 3 istituti che formano il Centro Sanitario Valposchiavo (Ospedale San Sisto, Casa Anziani e Spitex) ed anche dei volontari messisi a disposizione, hanno conseguito, tramite un corso, la “patente” per condurre il risciò. Successivamente hanno partecipato al pranzo e alla festa dei volontari del Centro Sanitario Valposchiavo.

Il taglio del nastro della bici elettrica, avvenuto subito dopo la presentazione alle ore 15.00 in Casa Anziani, ha visto presenti, tra gli innumerevoli intervenuti, l’Amministratore dell’Ospedale San Sisto e Casa Anziani Guido Badilatti, la Presidente dell’Associazione “In bicicletta senza età” Anina Flury, il Responsabile Marketing di Repower Samuel Enggist e il Presidente dell’ATE Giorgio Pola.

Guarda la galleria fotografica

Arriva il risciò elettrico al Centro Sanitario Valposchiavo
Tutti, chi dal microfono, chi dietro le quinte, hanno evidenziato l’importanza di questo nuovo mezzo di trasporto ricreativo, molto utile per far nascere delle relazioni personali tra piloti e “trasportati”, per stimolare il giusto clima, familiare ed amichevole, e in questo modo favorire il buon esito delle cure, ma anche per riscoprire posti che erano ormai considerati irraggiungibili o scoprirne di nuovi.

Il risciò è poi stato successivamente “testato su strada” da alcuni volontari attraverso un giro d’onore fino alla Piazza principale del Borgo e ritorno. L’inaugurazione è poi proseguita con il taglio della torta e un aperitivo offerti agli intervenuti dal Centro Sanitario Valposchiavo.

Per chi fosse interessato a far parte dei piloti volontari di risciò, ricordiamo che si può inoltrare la propria candidatura direttamente sul sito http://radelnohnealter.ch.

Ivan Falcinella
Membro della redazione