Dopo seria riflessione, uscita da molte discussioni, ho deciso di proporre all’attenzione della popolazione del Circolo elettorale di Brusio la mia candidatura quale deputato principale in Gran Consiglio per le elezioni del prossimo 10 giugno 2018.
La scelta di candidare non è dettata dalla necessità politica di contrastare l’uno o l’altro dei candidati già in corsa per il seggio di Brusio nel Parlamento retico, bensì ispirata dal desiderio di mettere a disposizione la mia quasi ventennale esperienza politica a livello comunale anche sul piano cantonale, grazie alle mie fondate competenze maturate quale membro principale dell’Esecutivo del Comune di Brusio da oltre 15 anni.
Ritengo che la politica a livello cantonale non possa prescindere da un’approfondita conoscenza anche dei dossier comunali. In tanti anni di militanza in seno al Consiglio comunale di Brusio ho sempre affrontato i vari problemi in modo pragmatico e nell’assoluta ricerca di soluzioni condivise, cosa che posso affermare mi sia sempre riuscito fare con successo. Non sono un politico che ama gli slogan roboanti e baso le mie considerazioni e azioni sulla concretezza. Per il Comune di Brusio ho gestito molte importanti pratiche a livello politico e il mio attuale ruolo di Presidente del Consiglio di Fondazione del Centro sanitario Valposchiavo mi permette pure di conoscere a fondo anche le varie tematiche legate alla sanità.
Per oltre trent’anni sono stato dirigente all’interno di un’importante azienda di trasporti a livello cantonale e svizzero, esperienza che mi ha portato a conoscere a fondo il nostro Cantone e che mi sarà sicuramente d’aiuto nel caso d’elezione in Gran Consiglio.
Concludendo vorrei ancora aggiungere che mi sento altamente motivato a cogliere questa nuova sfida, promettendo di mettere a disposizione tutto il mio tempo per cercare soluzioni a Coira che possano contribuire ad un sano e duraturo sviluppo del nostro Cantone, della nostra regione e del nostro Comune.
Ringrazio già sin d’ora tutti coloro che mi sosterranno e che mi daranno la possibilità di portare all’attenzione del Gran Consiglio problemi e opportunità per tutti noi.
Donato Fanconi
