Un buon proposito per l’anno nuovo

0
306
Da sx: Franco Milani, presidente della Pgi, Katrin Thuli-Gartmann, direttrice di Pro Infirmis Grigioni e Martin Candinas, presidente della Commissione cantonale

La Pro Grigioni Italiano prende spunto dai ‘buoni propositi’ che caratterizzano solitamente l’inizio dell’anno e che spingono le persone a modificare alcune abitudini in un’ottica di evoluzione e miglioramento, per lanciare una campagna di sensibilizzazione sulla presenza della lingua italiana nei portali digitali ufficiali del Canton Grigioni: DigITalé!
Pro Infirmis, premiata con un certificato per lo sforzo profuso, diventa un modello da seguire.


Il progetto, denominato “DigITalé”, vuole essere uno stimolo e un atto di incoraggiamento, destinato agli enti che ancora non hanno tradotto i loro siti internet, invitandoli a dotarsi di una versione italofona e romancia.

Da una prima analisi la Pgi nota infatti che molti uffici in ambito sociale – consulenze o mediazioni – oppure in ambito culturale e formativo – musei o scuole – o ancora in ambito sportivo e turistico, non propongono alcun contenuto nelle lingue minoritarie cantonali. A volte sono tradotte le informazioni basilari, ma poi tutti i formulari o i dati specifici sono forniti esclusivamente in tedesco. Una vera lacuna, che potrebbe essere facilmente colmata, investendo nelle traduzioni e mettendo quindi veramente a beneficio degli utenti di tutto il Cantone, senza pregiudicare nessuno, i servizi offerti e propriamente rivolti alla popolazione.

La Pgi suggerisce dunque di adottare questo ‘buon proposito’ per il 2020, affinché si possa raggiungere l’obiettivo, più volte citato in svariati consessi, di una maggior coesione cantonale, linguistica e culturale e di una parità di trattamento delle lingue cantonali ufficiali.

A titolo di esempio, il presidente della Pgi Franco Milani ha consegnato venerdì scorso, un certificato alla direttrice di Pro Infirmis Grigioni Katrin Thuli-Gartmann e al presidente della Commissione cantonale, Onorevole Martin Candinas. L’istituto compare con un portale completamente tradotto nelle tre lingue cantonali (esclusi i rapporti di attività e il programma dei corsi), auspicando che altri ne traggano ispirazione.

Verrà inviata una lettera agli enti interessati nei prossimi giorni, corredata da una proposta strutturata da un percorso a tappe e un formulario da ritornare alla Pgi, per sottoscrivere l’intenzione di aderire al progetto. Tutti verranno invitati a mostrare a fine 2020 un sito internet potenziato, più affine ad un Cantone realmente trilingue e orgoglioso della sua diversità linguistica.

Complimenti alla Pro Infirmis dunque e a risentirci tra 11 mesi per le valutazioni di fine anno!


Pro Grigioni Italiano