Casti-Wergenstein, Donat, Lohn e Mathon (GR) daranno vita al Comune di Muntogna da Schons dopo l’approvazione del Parlamento retico prevista nel prossimo dicembre. Il numero di comuni del Cantone dei Grigioni scenderà così a 101.
Dopo una discussione durata tanti anni, i quattro comuni dello Schamserberg hanno approvato la loro aggregazione durante le assemblee comunali del 26 giugno. Il consenso medio raggiunge quasi l’85%. Nel prossimo mese di dicembre il Gran Consiglio dei Grigioni ratificherà la fusione e onorerà l’impegno con un contributo totale di 2,235 milioni di franchi. Lo comunica oggi l’Amministrazione cantonale dei Grigioni.
Un processo iniziato quasi un secolo fa
Il 1923 vede l’unione dei due Comuni di Casti e di Wergenstein. Nel 2003 Donath e Patzen-Fardün danno vita al Comune di Donat. Il 2004, invece, è contraddistinto dal lancio del progetto per una fusione in un unico comune di valle, ma dopo un anno la popolazione interrompe le trattative. Dalle ceneri di questo tentativo nel 2008 scaturisce la fusione di Ausserferrera e di Innerferrera nel Comune di Ferrera. Mentre nel 2009 si uniscono Andeer, Clugin e Pignia nel Comune di Andeer. A quasi un secolo di distanza nasce il Comune di Muntogna.
Di lingua romancia ma bilingue
Il nuovo Comune di Muntogna da Schons si trova nell’area linguistica romancia. Tuttavia la lingua ufficiale era finora esclusivamente il tedesco. Nel rispetto della legge cantonale sulle lingue, il contratto di aggregazione stabilisce ora norme più chiare. Il nuovo comune dovrà essere bilingue non solo sotto il profilo giuridico, ma soprattutto anche di fatto. Il Governo retico è pronto a fare tutto il possibile per favorire e sostenere un sano e concreto sviluppo in questa direzione allo scopo di salvaguardare l’idioma romancio sutsilvano.