Dopo l’annullamento dell’edizione 2020 per i motivi che tutti conosciamo, da venerdì 28 a domenica 30 maggio torna il Vivabike Festival con la sua terza edizione. Si tratta di un evento importante, seguito anche oltre i confini regionali, perché, in pratica, segna l’inizio ufficiale della stagione della mountain bike nel Cantone dei Grigioni. Una disciplina sportiva che, come sappiamo, sta trainando sempre di più il turismo montano. Per conoscere di più sulla manifestazione ed entrare nei dettagli abbiamo intervistato due degli organizzatori: Gianluca Balzarolo e Bruno Raselli.
Finalmente ci siamo, dopo l’annullamento dello scorso anno il Vivabike Festival può riprendere: che sensazioni ed emozioni vi animano?
GIANLUCA – La voglia di ripartire e tornare alla normalità è grande. Anche se le disposizioni in materia Covid-19 impongono ancora alcune restrizioni ci sarà da divertirsi. L’adrenalina del gruppo organizzativo sta dando motivazione nell’organizzare un Festival in versione ridotta ma di qualità.
L’incertezza legata alla diffusione del virus condiziona ancora tutti. In che modo vi siete organizzati per garantire la manifestazione?
BRUNO – L’incertezza ha condizionato la decisione fino all’ultimo momento, se tentare oppure no il lancio dell’evento. Quando abbiamo capito che, con le dovute regole, il festival si sarebbe potuto fare, non abbiamo più avuto dubbi. Ci ha spinto anche la voglia di persone amiche di ritornare in Valposchiavo per l’apertura della stagione di mtb nei Grigioni. Come già accennato, osserveremo le regole imposte. Aperitivo all’aperto, cena in tavoli di quattro persone, gruppi limitati per le escursioni.
Quali sono le novità di questa edizione? Quali invece le riconferme?
GIANLUCA – La sfida più grande di quest’anno sarà la capacità nel gestire il nostro Festival in modo flessibile e nel rispetto delle restrizioni Covid-19. Come ogni edizione ci sarà la possibilità di ammirare e provare diversi modelli di bike ed e-bike di rinomate marche. Il nostro punto ristoro presso il Vivabike Village situato sul parcheggio comunale di Le Prese (ex pista di ghiaccio) darà la possibilità a tutti, ospiti e valligiani, di trovarsi per uno scambio di opinioni, idee o semplicemente curiosità davanti ad un buon bicchiere e a un prelibato boccone di delizie della Valle. Inoltre, quest’anno avremo quali ospiti con un punto informazioni alcuni rappresentanti ticinesi di un progetto Interreg inerente lo sviluppo della pratica ciclistica.
Nonostante le restrizioni, la passione per la mountain bike non si è fermata. Avete già un numero di prenotazioni confermate? Quali obiettivi vi prefiggete?
BRUNO – Il nostro festival non ha mai puntato ai grandi numeri, anche perchè il territorio e le infrastrutture locali non lo permetterebbero. Nonostante una pubblicità volutamente pacata, sono entrate subito un numero di iscrizioni sufficienti per assicurare lo svolgimento dell’evento. Sarà una festa più “intima”, curata comunque nei dettagli. Poi, nel tempo punteremo a crescere, ma in maniera sostenibile.
A proposito di passione per la mtb, anche quest’anno siete riusciti ad organizzare la “Trail Care Woche”, la settimana dedicata alla cura dei sentieri. Com’è andata e cosa è stato fatto?
BRUNO – La Trail Care Woche è un evento gestito da Valposchiavo Turismo, con l’intensa collaborazione di alcuni volontari appassionati della MTB, che mettono il loro tempo a disposizione, e la sponsorizzazione di alcuni alberghi interessati allo sviluppo di questo settore. Si tratta di un mezzo di marketing eccellente che, oltre a curare sentieri discosti di cui il Comune non potrebbe occuparsi, mette in vetrina la Valposchiavo e crea affiliazione.
E per concludere: a chi è rivolto questo evento? Avete già un programma di massima?
GIANLUCA – Anche se lo stampo del nostro Festival è indubbiamente rivolto agli amanti delle due ruote, il nostro invito è rivolto a tutti i Valposchiavini, e non solo, di passare a salutarci e scambiare due parole. Dopo questo lungo periodo di restrizioni è giunto il momento di tornare a condividere un po’ di tempo tutti assieme. A disposizione di tutti ci sarà pure la pump track che si trova “sulla pista di ghiaccio”. Il nostro Vivabike Village sarà aperto il sabato e la domenica dalle ore 10.00 alle ore 15.00 e ci sarà pure la possibilità di mangiare qualcosa e di bere un buon bicchiere.
A cura di Marco Travaglia
