La seduta di Giunta di lunedì 7 giugno, oltre all’accettazione della revisione dell’ordinanza d’esecuzione della Legge per la promozione delle attività giovanili extrascolastiche, ha visto la consegna, da parte di Poschiavo Viva, di un postulato dal titolo “In merito alla diretta streaming delle sedute di Giunta Comunale”.
Revisione dell’ordinanza d’esecuzione della Legge per la promozione delle attività giovanili extrascolastiche
In occasione dell’accettazione del preventivo 2021, il consigliere Fabio Zanetti (PLD) aveva chiesto una revisione dell’ordinanza d’esecuzione della legge per la promozione delle attività giovanili extrascolastiche. Questa richiesta era dovuta al prospettato aumento di CHF 15’000 del contributo a favore delle attività extrascolastiche; Zanetti aveva anche proposto di rivedere la ripartizione dei contributi stanziati. Inoltre, il portavoce del PLD aveva chiesto di valutare se era possibile integrare la partecipazione ai costi di gestione del Centro giovanile sotto la stessa voce contabile. La Commissione di Giunta, composta dai consiglieri Gabriela Menghini, Fabio Zanetti, Daniele Compagnoni ed Enio Pagnoncini, ha quindi valutato la riformulazione della revisione, le cui modifiche sono state accettate integralmente dal Legislativo.
In merito a questa discussione ha preso la parola il consigliere Fabio Zanetti (che sostituiva l’assente Gabriele Menghini-Inauen, presidente dalla Commissione). “L’ordinanza – ha affermato – rimane snella, ma sono state fatte delle correzioni puntuali per rendere il tutto più chiaro. Sistemi perfetti – ha aggiunto – non è possibile applicarli, ma quello adottato è forse il più idoneo. La nostra realtà, infatti, è composta da tante associazioni con diverse caratteristiche: trovare un parametro o una griglia che le contenga tutte è impossibile”. In merito all’elargizione dei contributi (attualmente vengono investiti 35’000 CHF per un totale di 500 bambini, corrispondendo ad ognuno un contributo medio di 75 CHF), il Consiglio comunale dovrà fare le sue valutazioni come prima, così come la Giunta dovrà stabilire l’ammontare totale. I costi di gestione del Centro giovanile, come da proposta, sono ora inseriti nella medesima voce contabile delle attività giovanili extrascolastiche.
Il postulato di Poschiavo Viva (Testo integrale)
L’anno 2020 non è stato segnato solo dalla pandemia, ma anche da una forte accelerazione nell’ambito dell’innovazione e trasformazione digitale. Si pensi solo all’obbligo del lavoro a distanza, alle università e scuole chiuse, alla chiusura dei luoghi pubblici e di incontro. Tutto questo ha reso necessario il passaggio a strumenti digitali e tecnologici in grado di far comunicare senza fatica anche in questa situazione e ha permesso a tutti di prendere confidenza con gli stessi per affrontare la situazione di distanziamento sociale e di impossibilità di incontrarsi fisicamente.
Anche la Giunta Comunale non è stata risparmiata dalle restrizioni della pandemia e per diverse sedute il pubblico non ha potuto presenziare di persona, privandolo di un proprio diritto. Nella seduta del 3 maggio 2021 si è quindi proceduto ad una prima assoluta, e cioè alla trasmissione in diretta streaming su YouTube della seduta.
La proposta arriva da Poschiavo Viva nella seduta del 15 marzo e viene messa in atto dal Presidente di Giunta e dalla Cancelleria “per dare modo alle cittadine e ai cittadini interessati di seguire il dibattito”.
Il riscontro delle cittadine e cittadini è stato positivo ed ha riscosso un buon interesse, paragonabile alle presenze fisiche nel periodo “precovid”. Nel frattempo il video su YouTube è stato visionato più di 200 volte, e anche nel sondaggio de ilbernina.ch, la risposta sul proseguimento del servizio “Sì, è un segno di trasparenza” ha riscosso il 57% delle preferenze.
La diretta streaming non va vista solo come un’alternativa per seguire i dibattiti comodamente da casa, ma piuttosto come uno strumento che permette di avvicinare la politica alla popolazione e di praticare la democrazia diretta, caposaldo della politica Svizzera. La facilità di accesso alle informazioni data da Internet, può far interessare ed appassionare anche le giovani generazioni. Giovani che purtroppo sempre meno si sentono coinvolti nei meccanismi politici.
Con questo postulato si richiede quindi che venga instaurata la prassi, da parte della Cancelleria Comunale, di trasmettere le sedute di Giunta Comunale in diretta streaming.
I consiglieri di Poschiavo Viva: Carlo Vassella, Ivan Pola, Lorenzo Heis, Daniele Compagnoni, Corrado Crameri, Francesco Luminati, Alice Isepponi
Caro Reto,
la proposta vorrebbe permettere a chi, pur volendo partecipare, per motivi di distanza o organizzativi non riesce ad essere presente. Continuiamo a ribadire quanto sia necessario ed importante coinvolgere maggiormente i giovani nella cosa pubblica, credo che se non ci sintonizziamo sugli stessi canali difficilmente avremo successo…
Per quanto riguarda il timore delle “memes”, non mi preoccuperei troppo. Credo ci sia abbastanza materiale sul web per crearne a bizzeffe, con o senza streaming della giunta 😉
In ogni caso si potrebbe anche fare solamente una diretta Zoom, mandando il link a chi si annuncia presso la cancelleria.
Tu non avresti approfittato dello streaming in profondo lock-down?
Saluti e buona serata
Carlo
Senza offesa per gli inizianti di Poschiavo Viva, personalmente non vedo una grande necessità di fare la diretta streaming. Anche se di primo acchito sembrerebbe una bella cosa nasconde anche insidie da non sottovalutare. Come i nostri Consiglieri di Giunta avrebbero potuto sentirsi a disagio nel dover parlare italiano, anche sentirsi controllati e in balia della rete potrebbe nuocere alla libertà di esprimersi dei Consiglieri stessi. Il poter rivedere su Youtube la seduta darebbe la possibilità di utilizzare le immagini per fare vignette, video e memes vari approfittando di eventuali errori dei Consiglieri. C’è posto abbastanza in sala, per che si interessa veramente della cosa pubblica, di poter seguire dal vivo le sedute di Giunta.
Caro Reto
non posso condividere il tuo pensiero, scusa se dissento. Se tu dicessi che si tratta di un problema organizzativo o di costi, potrei anche capire. Ma se mi dici che i consiglieri si potrebbero sentire controllati, e che questa iniziativa nuocerebbe alla libertà di esprimersi, allora siamo fuori strada.
Molte persone sono interessate alla politica, ma per motivi diversi non partecipano alle riunioni di giunta. Poter seguire i dibattiti in streaming, o nel momento più conveniente su youtube, coinvolgerebbe con certezza molte più cittadini nel dibattito pubblico. Paura di chi o di cosa? Non c’ê motivo di sentirsi a disagio se non si è provetti nel parlare in pubblico o in italiano, lo potrebbe eventualmente essere per ciò che si dice.
Bruno