Su iniziativa e in collaborazione con la Pro Grigioni Italiano (Pgi), la Società storica dell’arte Svizzera SSAS ha pubblicato una guida per ragazzi dedicata alle principali meraviglie storico-artistiche e culturali delle tre regioni del Grigionitaliano: Valposchiavo, Bregaglia e Moesano. Lunedì 27 agosto, “Leo e Lila alla scoperta del Grigionitaliano” è stata presentata a scolari e docenti nella palestre di Poschiavo.
L’obiettivo della guida, oltre a far conoscere a grandi e piccoli il nostro patrimonio culturale, è quello di rinforzare la coesione tra le regioni italofone del cantone e potenziarne gli scambi culturali. Riprendendo le parole di Giovanni Ruatti, coordinatore della Pgi Valposchiavo, “Questa guida vuole essere uno strumento per la valorizzazione del nostro territorio”. Il tutto sotto forma di racconto, giochi e domande alle quali rispondere.
Leo e Lila sono i due personaggi principali, due gatti che si avventurano in un viaggio alla scoperta delle regioni del Grigionitaliano. Attraverso la Valposchaivo, la Bregaglia, La Calanca e la Mesolcina, i protagonisti scoprono leggende e tradizioni, visitano palazzi e complessi architettonici, raccontano di personaggi storici e commentano, riaprendo gli occhi, a chi ha smesso di vederle, le bellezze del nostro paesaggio.
La guida, la prima dedicata ai più giovani della serie delle “Guide storico-artistiche della Svizzera”, ha una doppia valenza: vuole essere sì una guida di viaggio, ma anche fungere da materiale didattico. Oltre al racconto del viaggio attraverso il Grigionitaliano, il libro è infatti composto da schede di approfondimento che possono essere utilizzate da docenti e genitori. Sabina Paganini, direttrice delle scuole comunali di Poschiavo, è entusiasta del progetto e ci conferma che il secondo ciclo (quindi dalla terza alla sesta elementare) farà certamente un uso didattico di questa guida, mentre i più piccoli si limiteranno ad estrapolarne alcuni elementi.
Ma l’approccio didattico non è l’unica novità di questo volume per ragazzi: l’aspetto grafico ed estetico è pure molto stimolante e incuriosisce il giovane lettore. Per Claudio Lucchini, grafico, la realizzazione della guida è stata una bella sfida:
Quale miglior modo per raccontare della nostra terra ai più giovani, se non in forma di racconto, di storia. Durante la presentazione della guida, Begoña e Celine della compagnia teatrale inauDita hanno portato ragazzi e docenti in viaggio per il Grigionitaliano, leggendone qualche estratto.
Nell’ambito dei festeggiamenti dei suoi 100 anni di attività, la Pgi ha deciso di rivolgersi ai più giovani. Leo e Lila è una guida dedicata sì ai ragazzi, ma che vuole arricchire anche gli adulti rendendo omaggio al nostro patrimonio storico, artistico e naturalistico.
Elisa Bontognali
Grazie a Elisa Bontognali per il bel contributo sulla guida fresca di stampa che speriamo possa essere letta e utilizzata dai giovani, dagli adulti e dalle famiglie che vivono in Valposchiavo o che la frequentano. E’ una guida che in maniera leggera e allo stesso tempo con informazioni precise presenta il patrimonio culturale, storico e artistico delle regioni di lingua italiana dei Grigioni.
Per chi fosse interessato alla pubblicazione «Leo e Lila alla scoperta del Grigionitaliano», durante questa settimana la può trovare presso:
– ufficio Pgi Valposchiavo (Via dal Crot, Poschiavo, aperto la mattina fino a giovedì) – valposchiavo@pgi.ch – Tel. 081 834 63 17
– la Galleria Pgi a Poschiavo (da oggi a domenica 2 settembre durante gli orari d’apertura della mostra di Roberto Weitnauer, ore 15-18)
– presso lo sportello di Valposchiavo Turismo (Vial da la Stazion, Poschiavo)
Nelle prossime settimane saranno indicati tutti i punti vendita dove si può trovare la pubblicazione.
La guida di Leo e Lila costa CHF 25.- (prezzo normale), CHF 15.- (prezzo ridotto per scolari e soci Pgi). Se volete acquistare la guida allo sportello di Valposchiavo Turismo e siete soci Pgi, prego di recarsi con la tessera socio Pgi 2018 e mostrarla alle operatrici/all’operatore per avere la pubblicazione a prezzo ridotto.