Pippo Pollina e Poschiavo, una storia di amicizia

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Il Deposito della Ferrovia Retica, stipato fino all’ultimo posto a disposizione, ha accolto con calore, sabato 30 luglio, l’esibizione di Pippo Pollina & Palermo Acoustic Quintet.

La serata è stata aperta dai Little Lady, formazione legata alla promettente cantante-violinista Dorotea Crameri. La giovane band ha colto appieno l’occasione loro offerta. Poi è stata la volta di Pippo Pollina che si presentava al pubblico locale per la quarta volta.

Oltre 400 km di strada, tanti sono i chilometri che separano Stoccarda da Poschiavo, per suonare in una location da lui definita “un po’ bizzarra” ma ricca di fascino. Per gli organizzatori una dimostrazione di amicizia: come spiegarsi diversamente la presenza a Poschiavo di un artista affermato a livello europeo che ha già calcato la scena dell’Arena di Verona, del Teatro Massimo di Palermo o del mitico Hallenstadion.

Il concerto non ha disatteso le aspettative, malgrado un’amplificazione che ha penalizzato gli spettatori seduti ai lati della sala. La band, composta da musicisti di straordinaria bravura, ha accompagnato l’esibizione canora di Pollina, in gran parte incentrata sui brani di “Canzoni segrete”, un disco che sta riscuotendo notevole successo di critica e pubblico. Non sono mancati neppure i brani storici, ad iniziare dalla splendida esecuzione di “Camminando” che ha riportato ai primi concerti tenuti dal cantautore palermitano a Poschiavo.

L’evento si è concluso con tutti i presenti in piedi ad applaudire una serata di grande musica.