Alfredo Parolini vince il Premio Grigioni Italiano al X Concorso di poesia dialettale

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Venerdì 31 marzo, presso il Centro polifunzionale del comune di Sondalo in Valtellina, si è tenuta la serata di premiazione della X edizione del Concorso di poesia dialettale per la Provincia di Sondrio e il Grigionitaliano.

Delle 27 poesie in concorso, 6 provenivano dal Grigioni italiano, un numero indubbiamente significativo considerata la battuta d’arresto causata dal covid. Organizzata da Comune e APT di Sondalo, Centro Studi storici Alta Valtellina e Pro Grigioni Italiano, la riuscitissima serata finale ha visto l’incontro fra autrici e autori dei diversi dialetti, dove ciascuno è stato invitato a leggere il proprio componimento. A condurre la cerimonia la storica fondatrice dell’iniziativa, Gisella Schena, e Luca Della Valle, Assessore alla Cultura del Comune di Sondalo, che hanno rimarcato la proficua collaborazione con la Pro Grigioni Italiano: una partecipazione che permette al concorso di aprirsi alle regioni del Grigionitaliano che, con la Valtellina, hanno in comune le stesse radici linguistiche. 

Per la Pgi era presente la Segretaria generale Silva Brocco Ponzio che ha portato i saluti del sodalizio e ha espresso la soddisfazione nel vedere consolidata questa collaborazione e lo sforzo comune di valorizzare e preservare questo patrimonio culturale comune costituito appunto dai dialetti.

Il premio per la miglior poesia Grigionitaliana è stato assegnato dalla Pro Grigioni Italiano al mesolcinese Alfredo Parolini, con la sua Cuntrabandà (Contrabbandare), un ricordo nitido e emozionante del difficile mestiere del contrabbandiere, in un’epoca in cui, non per gloria o per ricchezza, ma soltanto per poter sfamare la famiglia, si sceglieva questo mestiere pericoloso, pieno di rischi e comunque sempre considerato da fuorilegge! Si può leggere la poesia in calce all’articolo. A premiare la miglior poesia del Grigionitaliano la Segretaria generale della Pgi Silva Brocco Ponzio e l’Operatrice culturale Pgi Valposchiavo, Saveria Masa. 

Nella graduatoria dei primi 15 classificati, altre due poesie grigionitaliane, Vers sera (Verso sera) di Roberto Nussio e L’aua d’atonn (L’acqua d’autunno) di Renata Giovanoli Semadeni. 

La X edizione del Concorso è stata vinta in assoluto da Lorenzo Andreoletti di Chiavenna con il componimento Al füneral (Il funerale), un ricordo semiserio di come venivano organizzati un tempo i funerali a Chiavenna con carrozza e cavallo. Al secondo posto della classifica generale, Costantino De Monti di Valdisotto con la poesia La róndena (La rondine), dedicata a padre Giosuè Dei Cas, missionario comboniano in Sudan e al terzo posto, Pietro Cimetti di Grosio con Serè de dint (Chiusi in casa), un ricordo amaro e maliconico del difficile periodo del lockdown.