Banca Raiffeisen in assemblea a Poschiavo e Brusio

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Sabato 29 aprile, ha avuto luogo presso le palestre di Santa Maria, l’assemblea generale annuale della Banca Raiffeisen Valposchiavo. Durante quest’occasione il presidente del Consiglio di Amministrazione ed il presidente della Direzione hanno avuto il compito ed il piacere di informare i 300 soci presenti sull’andamento della società cooperativa Raiffeisen Valposchiavo e sulle varie sfide che il settore bancario da ormai diverso tempo deve affrontare. Gli ulteriori soci della cooperativa, che non hanno potuto essere presenti all’Assemblea Generale, hanno potuto comunque partecipare alla serata soci Raiffeisen Valposchiavo, tenutasi questo sabato 13 maggio, in quel di Brusio. Anche in questo caso i soci presenti sono stati informati sull’andamento della banca locale e sulle attuali e future sfide che mettono il settore sotto pressione.

Durante la serata tenutasi a Poschiavo, il presidente del Consiglio di Amministrazione Michel Castelli, ha aperto ufficialmente l’Assemblea Generale, salutando i presenti ed analizzando la situazione attuale nel mondo bancario, dapprima da una prospettiva più ampia, per poi stringere sempre più sulla realtà della Banca Raiffeisen Valposchiavo. In sintesi, Castelli ha voluto sottolineare come il settore bancario stia affrontando già da diversi anni una crisi caratterizzata da tassi negativi: un mondo al contrario, dove i soldi dei clienti sui conti risparmio rappresentavano un costo per la banca e non risultano quindi così interessanti. Questa politica monetaria definita dalle banche centrali ha portato ad un vertiginoso aumento della quantità di denaro in circolazione ed ha risvegliato con forza il mostro dell’inflazione. Complici anche le tensioni tra Russia ed Ucraina, questa inflazione ha continuato a crescere e l’unica soluzione per contrastarne gli effetti è l’aumento dei tassi di riferimento. Il rialzo di questi tassi, però, ha messo in ginocchio diversi istituti bancari in America ed Europa, che sono ora a rischio fallimento e necessitano aiuti dallo Stato e sostegno finanziario dei contribuenti.

Considerando i fatti, ribadisce Castelli, la lezione più importante da trarre da questa crisi è che l’unica valuta realmente importante e di valore resta la fiducia del cliente. Basti pensare al caso Credit Suisse, che nonostante le promesse d’aiuto della Banca Nazionale Svizzera è naufragata perché la clientela non si fidava più della propria banca ed ha preferito in massa cambiare istituto bancario. Per questo motivo, se ogni anno durante l’assemblea generale e la serata soci, Raiffeisen Valposchiavo ringrazia i propri clienti per la fiducia: non si tratta di educazione o abitudine, bensì della consapevolezza che senza di loro la cooperativa non avrebbe un futuro. Questa fiducia, ovviamente, è stata guadagnata in tanti anni di lavoro, ma si può perdere in un istante; Raiffeisen Valposchiavo in questo senso segue una strategia chiara, improntata sulla gestione seria e responsabile, evitando l’assunzione di rischi eccessivi a scopo di lucro.

La forma giuridica della società cooperativa rappresenta già di per sé l’impegno concreto in favore di clienti, personale, economia e società locale. In un ambiente dove non è sempre semplice trovare il giusto compromesso tra la clientela giovane, che pretende una digitalizzazione, ed una clientela più anziana, che predilige il contatto allo sportello, la Banca Raiffeisen Valposchiavo è vicina alla gente e questo rappresenta una garanzia per il futuro. La banca sostiene, inoltre, la vita culturale, sociale e sportiva della Valposchiavo, perché crede fermamente nello sviluppo della nostra Regione e quindi in tutti coloro che si attivano per offrire qualcosa di concreto alla popolazione ed aumentare la qualità di vita. Questa struttura ed i dati finanziari dell’anno trascorso hanno convinto il Consiglio d’Amministrazione anche sul futuro e sulla forza della banca come istituto autonomo; come ribadisce lo stesso Castelli la questione di un’eventuale fusione nei prossimi anni non è prioritaria.

Al presidente del Consiglio d’Amministrazione è seguito il presidente della Direzione Matteo Marchesi, che ha ripreso il discorso della difficile situazione finanziaria globale, sottolineando però come la Raiffeisen Valposchiavo sia comunque riuscita ad incrementare ulteriormente i propri ricavi. Questi numeri confermano la stabilità dell’istituto che, in controtendenza con diversi altri istituti bancari, ha raggiunto questi risultati senza assumersi ulteriori rischi. Marchesi ha poi riassunto in breve le cifre chiave dell’anno 2022, partendo dal numero di soci che si mantiene stabile a 2’862 unità e rappresenta un numero molto importante in relazione al territorio di competenza di Raiffeisen Valposchiavo, che va da Campocologno all’Ospizio Bernina. Le ulteriori cifre sono riassunte anche nel grafico sottostante, dove si può notare un aumento della somma di bilancio a CHF 381 mio., a conferma della fiducia riposta dai clienti nei confronti della banca. Analogamente sono cresciuti anche i prestiti alla clientela, che ammontano a CHF 296 mio. così come i fondi della clientela cresciuti fino a CHF 276 mio. Complessivamente i ricavi superano i 5 millioni di franchi ed il risultato d’esercizio 2022 si attesta a 2.534 milioni di franchi, con un aumento di 422’000 franchi rispetto all’anno scorso. Questa cifra conferma lo sviluppo positivo e costante della banca e permette all’istituto di raggiungere un utile netto di esercizio di 501’000 franchi, cifra che attesta un importante aumento del 9.8% rispetto all’annata precedente. Al termine della presentazione delle cifre, Marchesi ricorda inoltre l’impegno di Raiffeisen Valposchiavo per le associazioni presenti sul territorio e invita i soci ad approfittare del programma MemberPlus, che regala molti vantaggi e mette a disposizione una vasta offerta di eventi. Concerti (come quello in Piazza di alcune settimane fa), musical, circo, eventi sportivi, spettacoli per bambini e molti altri come, ad esempio, l’Openair Cavaglia sono infatti accessibili a prezzi scontati grazie alla carta soci Raiffeisen ed al programma MemberPlus.

Al termine dell’Assemblea e rispettivamente della serata soci, è seguita la squisita cena organizzata a Poschiavo dall’Hotel Albrici ed a Brusio dall’Hotel Posta, per poi proseguire con una festa in compagnia, ballando e scatenandosi a ritmo di musica, come testimoniano le immagini della serata di Poschiavo. Al termine della serata, i soci hanno fatto rientro a casa con un dono omaggio creato appositamente da Dolceperla e consegnato ad ognuno dei presenti, dai membri della Banca Raiffeisen Valposchiavo, come ringraziamento per la loro fiducia che da anni permette di raggiungere risultati positivi.