La mostra itinerante «Tesori grigionesi in viaggio» fa tappa a Brusio

0
292
Lancierung der mobilen Wanderausstellung «500 Jahre Freistaat der Drei Bünde» am 7. Mai 2024 in Haldenstein. Bild Yanik Bürkli

Dal 5 al 16 giugno 2024 il museo mobile si fermerà a Brusio presso la casa comunale, dove offrirà alla popolazione la possibilità di scoprire la mostra itinerante «Tesori grigionesi in viaggio». Il mini-museo tematizza in modo vario e inaspettato la storia e la cultura grigionese. Dopo l’apertura ufficiale del 5 giugno 2024 alla presenza di autorità e invitati, l’appuntamento principale con la mostra è quello dell’8 giugno 2024 con la Giornata di raccolta dei tesori in Valposchiavo. La popolazione è invitata a consegnare in prestito i propri oggetti del cuore che per un motivo o l’altro associano al sentirsi a casa, ai Grigioni e al concetto di patria. Infine, domenica 16 giugno 2024 si svolgerà l’escursione culturale di Sentieri Grigioni da Brusio a Poschiavo, dalla mostra itinerante al Museo Poschiavino con visita alla mostra “Pasticcieri – Avventure valposchiavine in Europa”.

La mostra itinerante in occasione dell’anniversario dei «500 anni di Libero Stato delle Tre Leghe» è una specie di forziere mobile in un viaggio di scoperta. Il moderno container presenta molte informazioni interessanti relative alla storia e alla cultura variegate del Libero Stato. Con una riproduzione della Carta della Lega del 1524, versioni linguistiche realizzate appositamente in occasione dell’anniversario e trasposizioni in lingua moderna nonché cartine e una cronologia si intende far conoscere la storia dello Stato delle Tre Leghe in modo multidimensionale. La mostra accompagna le visitatrici e i visitatori in un viaggio attraverso la storia grigionese.

I tesori delle e dei grigionesi

In una bacheca gigante la mostra espone oggetti che le e i grigionesi associano al sentirsi a casa, ai Grigioni e al concetto di patria. Gli oggetti dati in prestito che vengono raccolti durante il viaggio nei vari luoghi di fermata permettono di gettare uno sguardo ricco di sfaccettature sui Grigioni. Di conseguenza, il mini-museo diventa opera d’arte globale che cambia e si sviluppa da fermata a fermata. Al termine del tour, il Museo retico esporrà gli oggetti raccolti con le relative storie in una mostra temporanea. Gli organizzatori sperano di sentire molte storie interessanti concernenti gli oggetti personali dati in prestito.

Questi beni culturali individuali e personali creano un legame con i beni culturali di rilevanza sociale complessiva conservati presso le numerose istituzioni culturali dei Grigioni. I musei e gli archivi di tutto il Cantone hanno selezionato degli oggetti che sotto forma di fotografie ornano la parete esterna del museo mobile. Mediante un codice QR le visitatrici e i visitatori accedono al sito di Porta Cultura (portacultura.gr.ch). Il portale digitale della cultura lanciato di recente dall’Ufficio della cultura fornisce ulteriori informazioni e storie descrittive relative ai beni culturali rappresentati.

Programma quadro della mostra itinerante

Il tour è accompagnato da diverse manifestazioni. In veste di «venditore ambulante» Erwin Dirnberger racconta in modo divertente e spiritoso i 500 anni di storia dei Grigioni. In programma vi sono diverse letture e conferenze e l’Archivio di Stato dei Grigioni presenta inoltre estratti dei protocolli della Dieta tra il 1567 e il 1797. In ogni comune in cui si ferma il museo mobile, l’associazione Sentieri Grigioni organizza inoltre escursioni nei paesaggi grigionesi e visite a beni culturali selezionati.

Questa e tutte le numerose altre attività in relazione al giubileo in tutte le regioni linguistiche sono consultabili sul sito 500.gr.ch.

Allegati: