Dai concerti tradizionali alle nuove offerte: il 2024 della Scuola Musicale Poschiavo

0
599

Negli ultimi giorni di questo 2024, Il Bernina ha tracciato insieme alla presidente Danila Bontadelli un bilancio sull’annata che va a concludersi della Scuola Musicale Poschiavo (SMP).

Danila in qualità di presidente SMP, può tracciarci un bilancio per questo 2024 che sta per concludersi? 
Dopo il tour de force dell’anno scolastico 2022-2023, nel quale abbiamo festeggiato il nostro 35esimo compleanno, per il 2024 abbiamo deciso di concentrare le nostre forze nei tradizionali appuntamenti e concerti.
Questi appuntamenti sono sempre momenti importanti che la scuola tiene a mantenere e promuovere, seppure con sempre alcune novità. Durante l’anno scolastico è importante che l’allievo possa studiare, apprendere, migliorare ed accrescere le sue conoscenze specifiche sullo strumento; ma è altresì importante ed arricchente prepararsi ad un concerto e ad un esibizione. Sono molteplici gli aspetti formativi che vi concorrono a partire dalla scelta del pezzo, dalla sfida, dal sapersi porre un obiettivo e lavorarci con motivazione, fino alla gestione delle emozioni e alla capacità di mettersi in gioco. Ci sono poi le collaborazioni con altri compagni e strumenti. Il risultato finale dovrebbe sempre essere quello di raccogliere la soddisfazione, la gioia e la gratificazione di quanto svolto, anche se magari non tutto va proprio come previsto, perché anche questo fa parte della crescita e dell’apprendimento. In tutto questo processo la figura dell’insegnante-guida riveste un ruolo fondamentale. Laddove la passione e la voglia di trasmettere sono il motore trainante l’allievo si porterà sempre a casa delle esperienze arricchenti. Per questo motivo tengo molto a ringraziare tutto il nostro corpo docenti che è chiamato a questo compito e che svolge in modo impeccabile.

Quanti sono attualmente gli iscritti alla Scuola musicale? E quanti i professori impegnati? 
Al momento, in questo primo semestre abbiamo 174 allievi iscritti e 13 insegnanti.
La formula, che da alcuni anni abbiamo inserito, di creare delle collaborazioni tra allievi e strumenti di altre classi penso piaccia molto, mantiene alta la motivazione e rende dinamica la scuola, anche se naturalmente questo approccio richiede a tutti uno sforzo maggiore. Sforzo ricompensato visto che anche quest’anno il numero degli allievi ha mantenuto un trend in crescita.

Quali sono gli strumenti più gettonati da chi si avvicina alla musica in questi anni? 
Gli strumenti più gettonati sono il pianoforte, i fiati (clarinetto, flauto dolce, saxofono, flauto traverso), la batteria e percussioni, il canto ma anche la danza moderna. La nostra offerta è ricca e comprende anche gli archi con un buon numero di violini e i violoncelli; così come la chitarra classica e moderna, gli ottoni e la fisarmonica. Abbiamo poi il Coro e coro voci bianche. Da quest’anno è partito anche un nuovo interessante corso di produzione musicale, per i più tecnologici, e stiamo provando a lanciare una rock band!

Cosa è emerso durante l’assemblea annuale di novembre?
Durante l’assemblea, oltre ai consueti punti all’ordine del giorno, quest’anno ci siamo soffermati sulla parte finanziaria. Qualità dell’insegnamento, rincari salariali obbligati per legge, numeri in aumento degli allievi e presenza regolare con concerti naturalmente costano. La chiusura contabile 2023-2024 ci ha visti registrare una perdita più marcata del previsto, per questo, abbiamo già iniziato ad adottare delle misure per contenere le uscite, tramite un piccolo aumento delle rette. Ringraziamo molto i genitori che hanno compreso la necessità di questa misura. Per non gravare eccessivamente sulle famiglie ed evitare che l’istruzione musicale diventi appannaggio soltanto di pochi, abbiamo intavolato anche una discussione con l’ente pubblico che ci sostiene come da mandato. Al Comune di Poschiavo vanno i nostri più sentiti ringraziamenti, per l’importante sostegno e l’ottima collaborazione.

Ci sono novità per il prossimo futuro? 
A livello musicale, dopo un anno di pausa, riproporremo durante il concerto finale nel mese di maggio 2025 alcuni brani in formazione d’orchestra. È un occasione bellissima e molto formativa per i nostri allievi che il pubblico apprezza sempre particolarmente!

Ivan Falcinella
Membro della redazione