Parmelin inaugurerà a Mulegns maxi torre stampata in 3D

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La Torre bianca di Origen sta sorgendo, elemento dopo elemento, nel paese di Mulegns. L'inaugurazione è prevista per il 20 maggio. (immagine d'archivio)

La “Torre bianca” della Nova Fundaziun Origen verrà inaugurata a Mulegns (GR) il 20 maggio in presenza del consigliere federale Guy Parmelin. Si tratta della struttura più alta al mondo creata con una stampante 3D.

Già ora la struttura realizzata con una stampante 3D del Politecnico federale di Zurigo (ETH) sta suscitando interesse in tutto il mondo, ha detto oggi il direttore della Nova Fundaziun Origen, Giovanni Netzer, durante una conferenza stampa a Coira. Fino al giorno dell’inaugurazione rimarrà coperta. Un telo argentato terrà nascosta la torre alta oltre 30 metri e verrà poi fatto cadere o volare via.

“Per inaugurare l’edificio digitale più grande del mondo c’è bisogno di un po’ di teatralità”, ha detto Netzer. Il solito tradizionale nastro rosso verrà dunque reinterpretato.

Progetto finanziato da Origen

La torre di sei piani è costata 4,4 milioni di franchi, finanziati da Origen. L’ETH di Zurigo ha sviluppato solo le tecnologie necessarie per costruire la torre. I collaboratori impegnati nella stampa sono stati pagati dall’istituzione culturale.

Per il giorno dell’inaugurazione sono disponibili solo un numero limitato di biglietti. Il prezzo: 1000 franchi ciascuno. Tre giorni dopo la festa Origen organizzerà delle visite alla torre e al Centro per la tecnologia digitale delle costruzioni. I biglietti saranno più economici rispetto al giorno dell’inaugurazione, ovvero 100 franchi a persona.

Dare vita alla tecnologia digitale

A due passi dalla torre, nella rimessa dell’Hotel Löwe, Origen sta lavorando a un altro progetto: un Centro per la tecnologia digitale degli edifici, creato in collaborazione con la Cattedra per le tecnologie digitali nel campo dell’edilizia del Politecnico federale assieme a partner dell’industria e del commercio. Annualmente verranno organizzati dei moduli per gli specialisti che potranno approfondire le loro conoscenze dei processi di costruzione digitale, conoscendo le tecnologie, i metodi di produzione robotizzati, i processi manuali e i requisiti materiali necessari. La Torre bianca è “un edificio concreto, unico a livello mondiale, che rende visibili in modo impressionante gli effetti rivoluzionari delle tecnologie digitali”.

La gestione del centro costerà 650’000 franchi, che Origen si procurerà, ha spiegato Netzer. I soldi verranno usati per pagare il programma e il personale. In complessiva verranno creati 2,5 nuovi posti di lavoro.

Torre potrà essere spostata

Il Centro rimarrà aperto per la durata di cinque anni, ovvero il tempo previsto dell’ubicazione della torre. Trascorso questo periodo la struttura in calcestruzzo potrà essere smontata e ricostruita altrove senza causare alcun danno.

“L’idea è che la torre prosegua il suo viaggio come omaggio ai pasticceri grigionesi”, ha detto oggi Netzer. Nei secoli scorsi i pasticceri, le cui torte hanno ispirato la forma circolare della torre, erano costretti a emigrare all’estero per motivi economici. La loro storia è un tema ricorrente nelle produzioni teatrali di Origen.