Il 12 febbraio 2017 la popolazione del Cantone dei Grigioni sarà chiamata a decidere in merito alla candidatura per i Giochi olimpici e paralimpici invernali 2026 e lo sblocco dei mezzi finanziari necessari alla realizzazione dei relativi progetti, ben 25 milioni di franchi lordi (copertura: 8 milioni da Swiss Olympics, 8 dalla Confederazione e 9 dal Canton Grigioni).
Il Governo, per evitare nuovamente una bocciatura, come invece avvenuto nel marzo del 2013, ha messo in campo diverse strategie, tra cui la realizzazione di un apposito sito internet raggiungibile all’indirizzo http://olympia.gr.ch/it.
In esso sono state inserite informazioni e documentazioni varie, di facile consultazione. Le opportunità che il Governo intravede in questa candidatura sono di tre tipi:
- nuovi impulsi all’economia grigionese, già nella fase preparatoria;
- la costituazione di una vetrina internazionale a livello turistico;
- la creazione di un ponte tra diverse generazioni e culture.
Durante la fase dei giochi, è stato sottolineato, verrebbero utilizzate infrastrutture già esistenti (eventualmente da potenziare) e un occhio di riguardo verrebbe riservato proprio alla sostenibilità economica e ambientale. Le sedi grigionesi prescelte per le Olimpiadi sarebbero St. Moritz, Davos, Lenzerheide/Arosa, Flims/Laax e il capoluogo Coira, mentre altri eventi sportivi al di fuori del cantone si svolgerebbero a Kloten, Zurigo (cerimonia di apertura e chiusura), Einsiedeln (SZ) ed Engelberg (OW).
Se il popolo dovesse esprimersi favorevolmente, già nel marzo del 2017 il parlamento dello sport di Swiss Olympic deciderà quale candidatura svizzera sosterrà tra quella dei Grigioni e quella del Vallese. Lo step successivo sarà nel maggio del 2018, momento in cui il Consiglio Federale renderà noto il suo messaggio riguardo la candidatura elvetica. Nell’autunno del 2018, invece, una volta che il progetto sarà reso pubblico, la popolazione sarà nuovamente chiamata ad esprimersi in merito alla candidatura definitiva dei Grigioni. Infine, solo nell’estate del 2019, il Comitato Olimpico Internazionale renderà nota la destinazione ufficiale delle Olimpiadi invernali del 2026.
Nei prossimi giorni IL BERNINA pubblicherà alcuni contributi e interviste per dare voce alla nostra realtà. Conviene alla Valposchiavo candidarsi ai Giochi Olimpici invernali? In questo senso, per formarsi un’opinione a riguardo, giovedì 26 gennaio alle ore 20.00, presso Casa Torre si terrà l’incontro “Candidatura ai giochi olimpici, opportunità o forzatura?“. L’evento è aperto a tutti.
Marco Travaglia