“Del maiale non si butta via niente”

0
704

Si è svolta sabato 25 febbraio 2017, presso l’Albergo Raselli Sport, la seconda cena/evento della neo associazione «di CARNE IN carne». La serata ha visto come protagonisti i salumi. È stata l’occasione per un raffronto tra la qualità bresciana e quella valposchiavina, oltre a mettere in evidenza la differenza tra l’artigiano norcino e la grande distribuzione.

L’autentica tradizione della norcineria italiana è ormai riservata alle zone del Bresciano. Oggi pressoché scomparso, il norcino era una figura itinerante che andava di cascina in cascina a trasformare il maiale in salumi e quindi in alimenti di sostentamento per la famiglia. Al posto del norcino si è affermata negli ultimi decenni la figura del salumiere che è totalmente diversa. Nella Bresciana il norcino è una professione molto sentita e occupa una posizione sociale importante. Quello bravo è ambito da tutti e custodisce con gelosia le miscele di spezie e droghe.

Nel 2003, a Rovato, è nata la più famosa scuola italiana di norcineria e ogni anno forma una quarantina di persone. Orgoglio degli ideatori la conservazione di questa tradizione, oltre a ottenere prodotti di indubbia qualità.

La serata è iniziata con una lunga tavolata imbandita di salumi come poche volte si è visto. Molto apprezzati il Salàm de Mónt Isola, la Pansèta, il Persüt crü, ma anche i nostri Furmagin da Cion e la Murtadela da Pusc’ciav. Non c’erano però solo affettati di maiale, ma anche di pecora e capra dalle varie stagionature e da regioni diverse; sapori antichi e inconsueti lasciavano in bocca il Viulì de cavra (capra) e il Viulì de bösa (pecora). Poi è stata la volta del risotto con carne e dei numerosi salumi cotti accompagnati dai contorni adatti. Le numerose pietanze sono state accompagnate da tre Franciacorta Plozza e da uno Sforzato della medesima casa.

L’alta qualità e l’eccellenza dei prodotti sono stati i protagonisti della cena che una cinquantina di convenuti ha potuto degustare ed apprezzare.
Il 28 maggio 2017, presso l’Albergo Le Prese, si terrà la serata dedicata a “La carne in volo”. I volatili pregiati saranno cucinati dallo chef stellato Lorenzo Albrici e accompagnati dai vini della Fratelli Triacca.


“di CARNE IN carne”