Il sesto posto alla Sgambeda di Livigno promette molto bene
La stagione sciistica di Ursina Badilatti è appena iniziata con un risultato incoraggiante ai fini della FIS Marathon Cup. Il duro allenamento con i nuovi compagni sta già dando i suoi frutti.
L’avevamo lasciata lo scorso inverno (31 marzo 2012) con uno splendido terzo posto ai campionati svizzeri di Realp, avevamo saputo a settembre della seconda piazza con gli skiroll al Mini-Tour organizzato da Swiss Ski per testare la condizione fisica dei più forti sciatori elvetici, l’avevamo vista correre al Giro del Lago preceduta solo da Ivana Iozzia, la ritroviamo oggi all’inizio della stagione invernale 2012/2013 con una grande voglia di sciare per dimostrare tutta la sua costanza agonistica sia a livello nazionale ma soprattutto a livello internazionale.

Dopo l’esperienza all’Engadin Skimarathon Team, scioltosi nella primavera 2012, Ursina ha trovato nuovi compagni d’allenamento. Si tratta degli atleti dell’Engadin Nordic che gareggiano nel biathlon, come la nazionale svizzera Selina Gasparin, e che sono seguiti dal trainer norvegese Vegard Bitnes. Ursina è felice di questo nuovo ambiente che le permette di allenarsi in gruppo, saggiando così il suo stato di forma e ricevendo le giuste motivazioni per proseguire.

L’allenamento estivo svolto da Ursina è stato molto intenso. Ha diminuito le sedute di corsa e ha macinato molti chilometri con gli skiroll. Dopo lo splendido risultato del Mini-Tour, la preparazione autunnale ha però avuto un imprevvisto. “Verso la fine di ottobre”, come informa Ursina, “mi sono ammalata. Dopo uno stop così brusco è difficile riprendere il ritmo. Per tre settimane non ho potuto allenarmi come volevo e ho fatto fatica a recuperare”.

A inizio dicembre l’atleta poschiavina ha affrontato le prime gare in Val Monastero arrivando sesta in due gare sprint valevoli per la Swiss Cup. Queste le sono servite soprattutto per ritornare a rivivere l’atmosfera delle competizioni sugli sci di fondo e per tastare la condizione in vista degli obiettivi cruciali della stagione. “Vorrei essere in forma per gennaio, accrescendo la mia condizione con il procedere dei mesi e arrivando al top per il 10 marzo, giorno dell’Engadin Ski Marathon”, una delle competizioni che fanno parte della FIS Marathon Cup. Come s’intuisce dal nome, la grande kermesse è composta da prove di lunga distanza che non sono certamente una novità per la fondista poschiavina; infatti, gli anni scorsi ha gareggiato con ottimi piazzamenti in questo genere di corse e il suo attuale obiettivo è di entrare nelle prime 6 posizioni dell’intera FIS Marathon Cup.

Ursina prevede di non svolgere tutte le maratone FIS, poiché costerebbe per il suo fisico un gran dispendio di energie, ma di alternare gareggiando per due domeniche di fila e riposando alla terza, e così via. Fra le maratone che la fondista ha nel suo programma, menzioniamo la Dolomitenlauf in Austria, la Transjurassiene in Francia, l’American Birkebeiner negli Stati Uniti, la Norwegische Birke. L’intero calendario agonisitco di Ursina potete trovarlo sul suo sito www.ursinabadilatti.ch.

La Sgambeda di Livigno, tenutasi domenica 16 dicembre, è stata la prima prova della FIS Marathon Cup. Ursina ha ovviamente partecipato ottenendo un promettente e positivo sesto rango. “Sono contenta perché a inizio stagione non sai bene a quale livello sei arrivato rispetto alle tue avversarie. Sono stata quarta fino all’ultimo chilometro; sfortunatamente, verso la fine della gara, stavo con altri due uomini e da dietro ci ha raggiunto un lungo treno di sciatori che si tiravano a vicenda e facevano più velocità di noi. In questo gruppo c’erano altre atlete, due delle quali mi hanno sorpreso proprio alle ultime battute. Comunque, oggi sono soddisfatta di questa performance e il divario di circa un minuto e mezzo dal terzo posto mi sembra alla portata delle mie potenzialità. Tutto ciò mi incoraggia e mi dà buone motivazioni per affrontare le prossime gare”.

Auguriamo a Ursina di ritagliarsi grandi soddisfazioni e di poter raggiungere il suo obiettivo annuale. Crediamo che abbia tutte le carte per potercela fare.