Momenti di paura nel paesino d’alta montagna
Nella notte fra venerdì 19 luglio e sabato 20 luglio 2013 due fulmini hanno provocato diversi danni a Viano.
Nei giorni scorsi un forte temporale notturno ha creato molti disagi nel centro abitato di Viano. In particolar modo è stata colpita la casa parrocchiale dove stava dormendo il Presidente della Chiesa di Viano, Luciano Monigatti, che ci spiega l’accaduto.
Secondo l’intervistato, due fulmini hanno provocato i danni nella sua abitazione e in quelle vicine, pressapoco nel lasso di tempo che va dall’una all’una e mezza.

“Stavo dormendo e un forte botto mi ha svegliato. Alzatomi, ho visto per terra, di fronte alla porta della camera, il coperchio della scatola della linea telefonica. Poi, capendo che poteva essere stato un fulmine, ho cercato di staccare gli apparecchi elettronici che ho in casa; ma subito dopo un secondo terribile tuono ha fatto saltare la luce”. Il signor Monigatti, spaventato, ha poi potuto solo tornare a letto aspettando che il temporale passasse.

La mattina seguente ha contato i danni subiti. Il primo fulmine ha preso la linea telefonica della casa spezzando e bruciando il cavo e facendo letteralmente saltare in aria la scatola T+T. Il secondo fulmine ha provocato grossi danni agli apparecchi collegati alla linea elettrica della casa parrocchiale, ma anche quelli delle abitazioni attigue hanno risentito dell’enorme sbalzo di tensione scatenato dal fulmine. Infatti, nella zona numerosi sono stati i danneggiamenti ai televisori, ai decoder, ai ricevitori, ai modem, alle lampadine e alle valvole di sicurezza.

Perlustrando la casa, Luciano Monigatti ha inoltre constatato una vistosa crepa nel muro. Ha potuto anche rilevare che il fulmine ha bruciato alcune valvole del comando delle campane, com’era già successo per lo stesso campanile nell’estate 2011 a causa di un altro potente fulmine.