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Sono iniziati i lavori sui terrazzamenti della zona di Sotsassa. Saranno piccole opere che si compiranno nel tempo. Fra le misure di quest’anno anche il ripristino di due sentieri.
Lo scorso autunno l’Ente Frazionale Borgo-Cologna, il Museo Poschiavino e l’architetto del paesaggio Martina Menghini-Cortesi hanno organizzato presso il centro parrocchiale un’esposizione per mostrare la ricchezza paesaggistica della zona pedemontana a est di Poschiavo e dimostrare che si può valorizzarla con un progetto.
Il progetto della riqualificazione della zona di Sotsassa è tuttora in itinere, ma il gruppo operativo, guidato da Martina Menghini-Cortesi e Renato Isepponi, sta pensando alle prime mosse da compiere. Per la verità, un primo piccolo passo è stato fatto. Quattro settimane fa un muro di proprietà del Comune è stato rinnovato e un appezzamento, a rischio caduta muri, è stato disboscato grazie al lavoro dell’azienda comunale. Si tratta di venticinque metri di muro rifatto e di una decina di metri riparati, un pezzo limitato se pensiamo agli otto km dei muri che serpeggiano lungo il versante.

Il lavoro di ripristino sembra mastodontico, ma il progetto di recupero dell’area- ci spiega Renato Isepponi – potrebbe giungere a successo se i privati si rendessero conto della portata paesaggistica, turistica ed economica della zona e in prima persona, quindi, intervenissero al risanamento dei loro bröi e runchet.
Bisogna anche considerare che i lavori sono utili perché esiste nella zona pure un forte pericolo di caduta di alberi a danno dei terrazzamenti e la conseguente rottura dei muri potrebbe provocare il rotolamento di massi sopra l’abitato.
Il concetto base, che deve muovere la macchina del recupero – secondo il gruppo operativo – è far capire dell’utilità del terreno che si va a curare, sotto i vari tipi d’aspetto: economico, di svago nel tempo libero, di bellezza del paesaggio e di sicurezza.
Ora il gruppo sta procedendo sia in ambito strategico cercando di trovare i fondi finanziari necessari per i lavori da compiere, sia dal lato operativo. La prima misura importante è prevista già quest’anno. Grazie al sostegno del Comune e alla manodopera comunale verranno infatti sistemati e resi percorribili due sentieri che attraversano la zona, come possiamo osservare dalla bozza tracciata qui sotto.

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