Tirano è una stazione internazionale
(di I. Falcinella)
Il Cancelliere di Poschiavo Nicola Passini, il Presidente e il Direttore dell’Ente Turistico Valposchiavo Marcello Gervasi e Kaspar Howald erano presenti ieri alla presentazione delle opere svolte nell’ambito della riqualificazione dell’area di piazza delle Stazioni di Tirano.
Ben 3 i progetti sostenuti da fondi transfrontalieri Interreg (Monti e Laghi, Cuore delle Alpi e CPRE) che hanno contribuito a realizzare: la biglietteria, l’ufficio turistico, gli scivoli verso la stazione ferroviaria e l’autostazione degli autobus, un ulteriore scivolo per collegare la stazione con la prospicente piazza e più in generale per il completamento del progetto di restauro con la valorizzazione della stazione ferroviaria.
Aggiungendo il contributo del Distretto Culturale della Valtellina, della Fondazione Cariplo e del Comune di Tirano si raggiungono gli oltre due milioni di euro di investimenti, un’unione di intenti transfrontaliera tra pubblico e privato, progetti all’avanguardia e strategie innovative, che nel giro di pochi anni hanno trasformato l’area della piazza delle Stazioni, a Tirano, rendendola più accessibile e dotandola di tutti i più moderni servizi a vantaggio dei viaggiatori: un vero e proprio modello, tra i primi esempi di eccellenza in tutto il Nord Italia, al quale si sono ispirati tanti interventi realizzati più di recente.
Il rappresentante della Provincia di Sondrio, Evaristo Pini ha elogiato il buon lavoro svolto: “Che ci avvicina senza ombra di dubbio alla qualità Svizzera”.
Portando a tutti i calorosi saluti del Podestà, il Cancelliere Nicola Passini dichiara agli intervenuti: “Siamo orgogliosi e non invidiosi del traguardo che abbiamo contribuito a raggiungere a Tirano; il nostro territorio, su cui viaggia il Trenino Rosso, è bellissimo ed è, seppur di piccola estensione, il “Cuore delle Alpi”. Questo nostro patrimonio paesaggistico e culturale va preservato soprattutto a livello ecologico; dobbiamo approfittare di treno ed autopostale lasciando a casa il più possibile l’automobile. Spesso, viaggiando sui mezzi pubblici si ha anche l’opportunità di scambiare quattro parole con persone veramente interessanti”.
“Lo scopo del progetto Interreg – ha spiegato il referente Interreg per il Grigionese, Walter Finkbohner che ha omaggiato i relatori con un dolce al burro di San Nikolaus – è quello di diffondere il mezzo pubblico fra la gente, migliorandolo costantemente, con comodità, puntualità, pulizia, affidabilità, cortesia del personale ecc. ecc. portando così i cittadini a utilizzare sempre meno le autovetture. Da 40 anni in Svizzera lavoriamo passo per passo per la realizzazione di questo obiettivo: in questo modo non saranno più necessari immensi parcheggi fuori da musei e luoghi di interesse. Un esempio, il 15 dicembre prossimo a Zurigo saranno in servizio 2800 treni”.
“Porgo i saluti della Direzione Generale della Ferrovia Retica; – ha aggiunto il Direttore Regionale della Ferrovia Retica, Paolo Sterli – Ci tengo a ringraziare Tirano che per noi è importantissimo, è il portale di accesso sud della nostra ferrovia, che sia entrata o uscita poco conta. Questa riqualificazione è fondamentale per riuscire a far sistema, nel traffico pubblico oggi come oggi riusciamo a sopravvivere solo dando un servizio unico sui vari vettori”.
In conclusione il Sindaco di Tirano Franco Spada ha sottolineato l’importanza della collaborazione, soprattutto con gli amici svizzeri: “E’ stato un lungo percorso di riassetto complessivo di un’area che ora finalmente ha connotati di importanza internazionale, sono stati effettuati più interventi visti in una logica unitaria, con una partecipazione a rete di più soggetti pubblici e privati, tutti coesi nel raggiungere questo risultato”.