Tra lui e il secondo circa 50″ di distacco
(di M. Travaglia)
L’atleta valposchiavino Marino Zanetti, ieri sera, è riuscito a primeggiare anche in una competizione valtellinese, la Stralunata d’Aprica.
Dopo il primo posto allo Sprint Val Da Camp e il secondo posto, domenica scorsa, alla gara di sci di fondo organizzata dalla Sportiva Palü Poschiavo, Marino Zanetti torna ad imporsi, e questa volta lo fa in una competizione tutta valtellinese, la Stralunata.
All’11ª Stralunata – cronoscalata dell’Aprica, gara e raduno scialpinistico in notturna, hanno preso parte circa trecento concorrenti, da giovanissimi a veterani, che hanno inforcato gli sci con le pelli.
Dopo un breve tratto con gli sci in spalla, gli sciatori hanno affrontato la pista dell’Orso fino al Palabione. All’arrivo della cabinovia (1.650 metri) è stato posizionato il traguardo intermedio per le categorie under 18 (F/M). Per i più allenati il tracciato è continuato sulla pista Lago, dove ha preso il collegamento “Gran via del gallo” fino ad arrivare al rifugio Alpe Magnolta (2000 metri).
Come detto, il valposchiavino Marino Zanetti ha prevalso su tutti, arrivando al traguardo di Malga Magnolta in 41’07”; dietro di lui Omar Delleva dell’Adamello Ski Team (41′ 54″), Luca De Maron dello Sci club Sondalo (42′ 25″) e il veterano, gloria dello scialpinismo, Graziano Boscacci della Polisportiva Albosaggia (42′ 37″). Tra le donne, vittoria facile di Raffaella Rossi, già vincitrice dello Sprint Val Da Camp.
L’atleta nostrano è stato premiato dall’assessore al turismo Bruno Corvi e dal sindaco d’Aprica Carla Cioccarelli.
