Sánchez si riconferma una delle uniche a tenermi incollata ai suoi libri!
Una storia che mi ha divorata di curiosità e di voglia di andare avanti a leggere.
Ambientato in Spagna con una protagonista femminile che sprigiona tutta la potenza della sua fragilità. Quando tutto nella tua vita sembra girare per il verso giusto, ti senti padrona del tuo mondo e anche, irragionevolmente, di quello di chi hai intorno. Tutto splende e ti senti come Re Mida. Poi un piccolo dubbio, un’insinuazione che ti fa sorridere, ma lentamente tutto precipita intorno a te. Non conosci più chi hai davanti. Apri gli occhi, cerchi di capire, di vivere o di morire. Mi è piaciuto moltissimo.
Il piccolo pezzo di cielo che si intravede dal finestrino è di un azzurro intenso. Patricia è sull’aereo che la sta riportando a casa, a Madrid. All’improvviso la sconosciuta che le è seduta accanto le dice una cosa che la sconvolge: “Qualcuno vuole la tua morte”. Patricia è colpita da quella rivelazione, ma poi ripensa alla sua vita e si tranquillizza: a ventisei anni è realizzata, felicemente sposata e con un lavoro che la porta a girare il mondo. Niente può turbare la sua serenità. È sicura che quella donna, che dice di riconoscere le vibrazioni emanate dalle persone, si sbaglia. Eppure a Patricia, tornata alla routine di sempre, iniziano a succedere banali imprevisti che giorno dopo giorno si trasformano in piccoli incidenti. Incidenti che stravolgono le sue abitudini e il suo lavoro. Non può fare a meno di ripensare alla donna dell’aereo e alle sue parole. Parole che a poco a poco minano le sue certezze. Vuole sapere se è davvero in pericolo. Vuole scoprire chi desidera farle del male, e quando il sospetto cresce dentro di lei, inizia a guardarsi intorno con occhi diversi, dubitando delle persone che ha vicino. Sente che tutto il suo mondo sta crollando pezzo dopo pezzo, ma deve trovare il coraggio di resistere: la minaccia è più vicina di quanto immaginasse. Però deve essere pronta a mettere in discussione tutta la sua vita, a leggere dentro sé stessa. Perché anche la felicità ha le sue ombre…
di Yvonne / pagina fb