Pernottamenti in Valposchiavo: +8,6% rispetto al 2016

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Il quarto punto all’ordine del giorno della seduta della Giunta comunale di Poschiavo di lunedì 11 settembre ha riguardato la presentazione del rapporto di gestione 2016, del preventivo 2018 e della strategia a medio termine per la promozione turistica di Valposchiavo Turismo. Il passaggio nel Legislativo da parte di questo ente si è reso obbligatorio a seguito dell’approvazione della nuova legge sul turismo.

Il Presidente Marcello Gervasi ha passato velocemente in rassegna i passaggi che hanno portato alla nascita di Valposchiavo Turismo, non mancando di elogiare l’amministrazione pubblica (Legislativo e uffici comunali) per l’ottimo lavoro svolto. Per quanto riguarda  il 2016, l’ente turistico ha fatto registrare un utile di circa 153’000 CHF. “Non avendo cifre alla mano con le quali confrontarci – ha spiegato Gervasi – abbiamo lavorato nel modo più corretto possibile, senza fare pazzie”. Di questo avanzo, è stato spiegato, 50’000 CHF verranno versati ai Comuni, mentre i restanti verranno accantonati.

“Per quanto riguarda il preventivo 2017 – ha aggiunto Gervasi – siamo stati un po’ pessimisti: abbiamo calcolato un utile di 30’000 CHF e abbiamo destinato più risorse al marketing”. A questo settore economico, per il 2018, si pensa poi di destinare tutto il potenziale finanziario possibile, con l’aspettativa di lavorare con una visione a medio lungo termine. Per quanto riguarda le strategie di Valposchiavo Turismo (2018-2023) ha quindi preso la parola Marcello Raselli, membro del gruppo operativo, che ha illustrato i principali obiettivi:

  • Mettere a fuoco il marchio e le immagini, cercando di dare una visione univoca verso l’esterno.
  • Promuovere in modo efficace l’offerta turistica attraverso la comprensione dei target.
  • Collaborare con tutti gli interessati sia in valle che fuori valle (Ferrovia Retica, Tirano, Livigno, Bregaglia, Pontresina etc.)
  • Aumentare il tempo medio del soggiorno con una migliore informazione e prolungare la stagione attraverso la valorizzazione e la creazione di nuovi eventi.
  • Ottimizzare l’efficienza del gruppo operativo e dello staff, anche attraverso continui corsi di aggiornamento.
  • Migliorare la situazione degli uffici alla stazione di Poschiavo.
Marcello Raselli

Successivamente la parola è tornata a Marcello Gervasi che ha snocciolato qualche cifra sui pernottamenti negli alberghi. Rispetto al 2016, nel periodo che va da gennaio a luglio, è stato registrato un aumento dell’8,6% (da 23’874 si è passati a 25’927). In conclusione, il presidente di Valposchiavo Turismo ha svelato i sogni nel cassetto dell’ente, ossia tre infrastrutture che, se realizzate, secondo l’ente turistico darebbero un ulteriore grande impulso all’economia:

  1. un ostello della gioventù per ospitare scolaresche e giovani in grande numero (“i turisti di domani”)
  2. una zona balneare e di ricreazione per piccoli e grandi (“non importa il luogo”)
  3. una valorizzazione della zona del Viadotto (“anche se non compete Poschiavo, possiamo comunque affermare che non ci sia niente che valorizzi questo luogo, neanche un parcheggio”).

 

Nella giornata di domani seguirà un articolo inerente i commenti dei membri di Giunta


Marco Travaglia

Marco Travaglia
Caporedattore e membro della Direzione

2 COMMENTI

  1. Leggere l’articolo sull’aumento nel 2017 dei pernottamenti non può che far piacere.Abbiamo una Valle bellissima e i nostri turisti la apprezzano.
    Quando scrivete parlate unicamente degli alberghi,ma forse dimenticate che in Valle ci sono pure due campeggi.
    I campeggiatori aumentano tutti gli anni,e di conseguenza anche i pernottamenti.
    Forse proprio perché sono solo due,vengono spesso dimenticati,ma anche noi meritiamo la dovuta attenzione,siamo una bella realtà per i turisti che voglio vivere la Valposchiavo in modo diverso.
    Ileana Dorsa-Sertori