Gestione rifiuti, tutto da rifare

Lo ha annunciato ieri sera la trasmissione radiofonica Grigioni Sera della RSI: “Il Tribunale amministrativo cantonale ha accolto il ricorso presentato dalla ditta esclusa nell’agosto del 2014 ed ha annullato la votazione popolare dello scorso 21 maggio”.

E’ quindi diventato nullo l’affidamento di 10 anni del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti alla Regione Bernina, ente che, secondo la sentenza del tribunale, avrebbe dovuto sottoscrivere l’appalto aggiudicato nel 2014 solo dopo aver fatto chiarezza sui vari ricorsi presentati.

Secondo la sentenza, poi, il Comune di Poschiavo, oltre a dover pagare 8’000 franchi di spese processuali, dovrà riformulare il quesito alla popolazione. Un altro scenario possibile, secondo gli addetti ai lavori, potrebbe essere anche quello in cui i due comuni decidano di gestire autonomamente i rifiuti, appaltando il servizio per conto proprio.

Intanto, l’unica cosa certa in questa intricata e spinosa vicenda è la spesa a carico della cittadinanza: oltre all’investimento, a questo punto inutile, per la votazione e ai costi per il processo, questa situazione provvisoria, che dura ormai da 36 mesi, costa oltre 50’000 franchi in più all’anno per ciascun Comune.

Marco Travaglia