Il 18 gennaio scorso, il Governo del Cantone dei Grigioni ha conferito otto premi di riconoscimento per l’impegno culturale e sette premi di incoraggiamento. Fra i premiati, oltre al poschiavino Josy Battaglia, vi è anche il brusiese Ivan Nussio, classe 1957, insignito del premio di riconoscimento con la seguente menzione:” Il musicista di Poschiavo è un abile direttore d’orchestra e illustre strumentista, insegnante di musica e poliedrico politico culturale, che si è sempre adoperato in favore della musica nel Grigioni italiano, in Engadina, e in tutto il Cantone”.
“Sono rimasto stupito, sorpreso; dapprima ho pensato fosse uno scherzo!”. Questa la prima impressione, a caldo, dell’insegnante, musicista e direttore d’orchestra Ivan Nussio, contattato da Il Bernina per raccogliere le sue impressioni dopo la vittoria.
“Lo interpreto come il riconoscimento di un lungo lavoro, – ha poi proseguito il brusiese – soprattutto con i giovani. Sono loro che mi hanno sempre spronato a continuare con questa attività artistica. Alcuni di loro si sono distinti nei conservatori o nella fanfara militare, confermando così la bontà del mio lavoro”.
La piccola realtà valposchiavina spesso è un freno per chi si occupa di attività culturali: per riuscire ad emergere spesso servono molto tempo e molti sacrifici. Tanta passione e dedizione per il proprio lavoro non possono mancare per riuscire a superare i vari ostacoli che si presentano.
“Ho svolto (all’inizio della carriera) un lavoro da pioniere, – ci spiega Nussio – essendo noi lontani dai cosiddetti centri del sapere. Per mantenermi al passo con i tempi ho frequentato molti corsi di aggiornamento, confrontandomi con le altre realtà musicali cantonali e svizzere. Ho stimolato i miei allievi a prender parte a corsi e campi musicali cantonali e nazionali per potersi misurare con lo standard svizzero, che è molto alto”.
Uno degli ostacoli maggiori che si presenta nell’attività musicale è indubbiamente quello economico: organizzare stage e sostenere l’attività di chi si avvicina alla musica con pochi mezzi monetari non è facile senza reperire sostegni esterni. In questo senso il riconoscimento al premio grigionese per la cultura sarà molto utile per Ivan Nussio, portando in dote 20’000 CHF che serviranno al maestro per i progetti futuri.
“Il sostegno economico mi permetterà di continuare con i miei progetti con i giovani (campi musicali estivi) in modo più rilassato, – conclude Nussio – potendo sostenere coloro che per motivi finanziari non sempre possono partecipare a tali stage. La musica deve essere accessibile a tutti coloro che desiderano affrontare questo arduo ma gratificante percorso: la scarsità di mezzi finanziari non può escludere chi ha la volontà e la tenacia di dedicarsi ad uno strumento musicale”.
Ivan Falcinella
