Internet e aziende in Valposchiavo: i consigli degli esperti

0
918

Essere consapevoli dell’importanza che riveste l’immagine all’interno del proprio business e della propria attività di comunicazione è il primo passo per poter comunicare in modo efficace. E, sempre di più, assume via via importanza come le aziende appaiono sul web. In questo senso, in Valposchiavo, c’è una buona risposta alla tematica, anche se molta strada deve essere ancora fatta.

“Un’azienda – spiega Danilo Nussio, titolare di “ecomunicare.ch”, azienda attiva sul territorio da 18 anni – doveva, deve e dovrà sempre curare la propria immagine. Al giorno d’oggi il web rappresenta un canale privilegiato. Con il medesimo investimento puoi raggiungere 100 o 100’000 persone, solo in Svizzera oppure nel mondo. Il web funge anche da interfaccia virtuosa fra l’azienda e il cliente, il quale spesso preferisce prima informarsi, capire, conoscere, senza impegnarsi subito… “.

Anche per il giovane Francesco Luminati, titolare della “dynamicstudio”, curare la propria immagine nel web è diventato fondamentale: “Oggigiorno – racconta – la prima reazione di un potenziale cliente, soprattutto se giovane, è quella di inserire il nome dell’azienda o del servizio/prodotto che cerca in Google. Senza un’immagine curata sul web difficilmente si viene presi in considerazione dall’utente, per il quale è più facile affidarsi alla vostra azienda se si ritrova di fronte a uno strumento efficace, facilmente fruibile e graficamente piacevole”.


Danilo nussio è titolare di “ecomunicare.ch”. «Vivere e pensare realtà in evoluzione senza mai dimenticare chi sei» è il motto dell’azienda che opera dall’anno 2000 nel campo della comunicazione, rivolgendo particolare attenzione a tutte le forme e le modalità di interazione commerciale, sociale, culturale e didattica che utilizzano in maniera caratterizzante e qualificante le tecnologie della comunicazione.

Francesco Luminati è titolare della giovane “dynamicstudio”, attiva dall’ottobre del 2017. Offre una vasta gamma di servizi informatici, dalla programmazione, ai siti web, alla vendita e supporto IT, cercando sempre la soluzione migliore e al passo coi tempi. Proprio in questi giorni sta concretizzando una collaborazione con un’azienda già operativa in Valposchiavo, VALTNET, che porta oltre 20 anni di esperienza nell’ambito della comunicazione e che permette di offrire tutti gli strumenti della comunicazione a 360°.


L’utilità di avere un’immagine curata nel web, quindi, dovrebbe essere riconosciuta una buona pratica. Ma che situazione abbiamo in Valposchiavo? Secondo Nussio, la nostra valle dobrebbe migliorare l’interazione, “anche tramite la rete delle reti, grazie ad un atteggiamento proattivo. Non basta il sito web. Occorre far capo alla vasta gamma di servizi che possono essere le lettere digitali e/o cartacee, le reti sociali, la telefonia mobile, le fiere e quant’altro. Le aziende di montagna, spesso molto affidabili e di alta qualità artigianale, devono anche saper scrivere bene oppure delegare questa competenza ad aziende specializzate. La nostra azienda, per esempio offre l’intera gamma di questi servizi”.

Luminati evidenzia specificatamente l’importanza di essere presenti sui social media. “Gli utenti – spiega – cercano le informazioni e le notizie su Facebook, si affidano ai suoi consigli per quanto riguarda brand, servizi e prodotti. I social network sono quindi fondamentali per raggiungere il pubblico desiderato; insieme al nostro partner, per esempio, offriamo consulenza continua, gestione e formazione per l’utilizzo degli account aziendali”.

Cosa consigliare quindi ad un’azienda o a un imprenditore indeciso se investire o meno in comunicazione digitale? “Mia madre – racconta Nussio – dice spesso: «Ié amò drée a rébocà biglièt da mila süi mür», facendo spesso riferimento a casi in cui enti pubblici o privati investono tanto (troppo) nell’infrastruttura e poco nell’attività. Abbiamo un esempio lampante e recente in Valposchiavo. La comunicazione digitale non è sostitutiva ai tradizionali strumenti di comunicazione, ma rappresenta un complemento imprescindibile. Un esempio: Impiego una giornata a preparare una lettera digitale di qualità; mi costa 1000 CHF; poi la invio a 10’000 persone con un click. Se invece spedisco 10’000 lettere cartacee… Alcuni anni fa inserivamo nella nostra pubblicità una frase famosa: Chi decide di non investire in pubblicità per risparmiare soldi, può anche fermare l’orologio per risparmiare tempo”.

Investire nella comunicazione digitale – aggiunge Luminati – è ora più che mai indispensabile per far conoscere la propria azienda a un mercato globale ma anche locale. Per farlo però non basta realizzare un sito web; a monte di qualsiasi operazione o investimento, ci deve essere una solida e professionale strategia di comunicazione. Quest’ultima, infatti, permette di definire quali sono gli obiettivi da perseguire, il target da intercettare, i canali che si intende utilizzare ed il budget da investire. Quindi investire sì, ma investire nella strategia ancor prima che negli strumenti di comunicazione”.


Marco Travaglia

Marco Travaglia
Caporedattore e membro della Direzione