Renato Isepponi: Fondamentale creare prospettive valide per il futuro

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Continuano le interviste ai candidati al Consiglio comunale di Poschiavo per le elezioni del prossimo 23 settembre. E’ il turno di Renato Isepponi (Poschiavo Viva).

 

Come è maturata la decisione di ricandidarsi?
La decisione è maturata con il gruppo di Poschiavo Viva, con la convinzione che la popolazione abbia il diritto di scegliere fra le diverse proposte, priorità e approcci dettati dalla ricerca di soluzioni razionali e valide alle tematiche comunali.

Quanto è importante avere un rappresentante di Poschiavo Viva all’interno del Consiglio?
Poschiavo Viva è da sempre impegnata per uno sviluppo del territorio sostenibile e per servizi e istituzioni locali efficienti e aggiornati. Avere all’interno del Consiglio comunale un rappresentante assicura il passaggio di informazioni verso i membri dello stesso gruppo che dibattono le questioni politiche in Giunta.

Per quale motivo il vostro partito non ha presentato un candidato per la carica di Podestà?
La politica di milizia è fatta d’impegno e di tempo da mettere a disposizione, non è sempre possibile avere dei candidati che riescono a conciliare la professione e la politica, in particolare con la carica di Podestà al 50%.

Secondo lei, anche alla luce dei risultati al Gran Consiglio, chi è il favorito alla carica di Podestà?
Difficile fare dei pronostici perché non si conoscono le variabili e i retroscena, è mia opinione che la corsa alla carica è aperta e tutta da giocare.

Se venisse rieletto, quali saranno i suoi progetti da portare a conclusione?
Non esistono miei progetti, parlerei di collaborazioni e sostegno all’interno di gruppi specifici di lavoro o di organi istituzionali eletti da portare a conclusione: il rinnovo degli impianti sportivi ai Cortini, l’adeguamento scolastico al Piano di studi 21, l’appoggio alle strategie di sviluppo del Centro sanitario Valposchiavo.

E quali, invece, i nuovi obiettivi?
Per il comune di Poschiavo è fondamentale un concetto di sviluppo territoriale che crei prospettive valide per il futuro.

Cosa farà invece se non verrà rieletto? Ha, in questo senso, altri progetti politici in cantiere?
Mi riapproprierò del mio tempo libero. Finora non ho pensato ad altre alternative o progetti politici… e va bene così.


A cura di Marco Travaglia

Marco Travaglia
Caporedattore e membro della Direzione