In #AddioAlleArmi (1929) #ErnestHemingway rievoca la Grande Guerra. L’attivismo realistico si sospende spesso in cambi di velocità, quando irrompono nella scrittura spedita e tramata di dialoghi, come un’incursione armoniosa, luci, grandi alberi, colline e pianure, paesaggi più remoti: spesso lo sguardo si alza di là dagli alberi, di là dalle colline, di là dalle ultime montagne azzurrine, oltre l’orizzonte: quante volte Hemingway, qui e in molti suoi romanzi, guarda ‘di là’, come a cercare una quiete misteriosa e ineffabile al suo male di vivere lenito in vita dall’alcol, dalle emozioni forti, dalla natura difficile e maestosa, dalle donne lasciate e perdute.
Recensione completa qui: http://circolodeilibri.ch/recensioni/addio-alle-armi.