L’orso è tornato ed è affamato. Già almeno due apparizioni notturne nel territorio del comune di Bianzone: nella prima il plantigrado si era ”limitato” a razziare tre arnie, mettendo in allarme gli apicoltori; mentre, nella notte fra il 12 e il 13 aprile, ha alzato il tiro, scoperchiando un ovile e sbranando una capra a Teglio.
Nessuno ha avvistato direttamente l’orso, ma le tracce lasciano poco spazio a diverse interpretazioni. Qualcuno ipotizza si tratti di M-19, un plantigrado maschio che già da anni si sposta tra le province di Sondrio, Trento, Bolzano, Verona e Brescia.
Uno dei primi a dare l’allarme tramite la sua pagina Facebook è stato l’apicoltore Peter Moltoni che, grazie ad Apilombardia, si era già dotato delle protezioni elettrificate anti orso. Il consiglio, per chi in zona non le avesse già montate, è quello di seguire il suo esempio.
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Ivan Falcinella