Lunedì 8 giugno alle ore 20.00, presso le palestre delle scuole comunali in S. Maria, si è tenuta la riunione di Giunta del comune di Poschiavo, la seconda dopo che l’attuazione delle misure di contenimento alla diffusione del coronavirus hanno interessato il nostro Paese. Il punto più importante, e insieme il più corposo, all’ordine del giorno è stato quello relativo al Consuntivo 2019 (conto patrimoniale, il conto di gestione ordinaria ed il conto degli investimenti), approvato all’unanimità.
“Il conto economico – si legge nella relazione del podestà Giovanni Jochum – chiude con un utile di CHF 1’412’181.70, risultato di gran lunga superiore all’utile preventivato di CHF 469’741.00. Il conto investimenti chiude con investimenti netti pari CHF 2’889’391.95 ed è quindi inferiore all’impegno assunto dal Consiglio comunale nei confronti della Giunta comunale di un limite massimo di investimenti di CHF 3’600’000.00. Tale limite era stato concordato per poter garantire un grado di autofinanziamento di almeno il 68% rispetto al risultato preventivato”. Alcuni investimenti, ha precisato il podestà, sono stati rimandati e non annullati; per quanto riguarda il punto di vista finanziario, infine, Poschiavo sta meglio del 2018.
La Commissione di gestione, composta da Achille Zala (presidente), Gloria Badilatti, Francesco Vassella, Lorenzo Passini e Romano Rossi, ha presentato la relazione della Commissione di gestione, redatto in piena emergenza Covid-19, sull’attività del comune di Poschiavo per l’anno d’esercizio 2019. A titolo di novità, nel consuntivo redatto dall’Amministrazione comunale è stata inserita una sezione dove vengono commentati i superamenti dei costi o dei ricavi superiori o inferiori a CHF 10’000 sia per il conto economico che per il conto investimenti. “Tale aggiunta – è stato sottolineato dal podestà – ha lo scopo di facilitare l’interpretazione delle differenze fra consuntivo e preventivo e rispondere alle varie domande che normalmente venivano spiegate durante la seduta di Giunta”, permettendo così di risparmiare tempo.

Con il risultato presentato, il grado di autofinanziamento è aumentato al 126.24%, il quale, secondo le direttive cantonali, è da considerare un ottimo risultato. Il capitale proprio al 31.12.2019 è aumentato a CHF 19’928’997.93.
In conclusione ha preso la parola il presidente della Commissione di gestione, Achille Zala, che ha voluto precisare quattro concetti. Prima di tutto ha espresso la propria contentezza rispetto all’uso del nuovo modello contabile MCA2, utilizzato dall’amministrazione comunale a partire dal 2018. Secondariamente ha sottolineato le cifre importanti legate alla selvicoltura, sulla quale ha pesato la ormai nota tempesta Vaia: 200’000 CHF circa di perdite hanno infatti avuto un influsso negativo per la realizzazione di altri lavori. Come terzo punto, Zala ha messo sotto i riflettori della Giunta il sovraccarico di lavoro (dovuto soprattutto all’esecuzione di progetti tecnici) subito da alcuni impiegati comunali; in questo senso è stato consigliato di valutare una riorganizzazione del lavoro oppure l’assunzione di un nuovo addetto. Come ultimo aspetto, relativo ai finanziamenti speciali, è stato menzionato il problema del teleriscaldamento che, secondo regolamento, dovrebbe essere in grado di autofinanziarsi; nonostante nel 2019 il deficit non sia diminuito, uno spiraglio potrebbe essere rappresentato da un allargamento dell’infrastruttura.
Dopo l’intervento del presidente della Commissione, la Giunta, che ha richiesto e ottenuto diversi chiarimenti in fase di discussione, ha approvato all’unanimità il consuntivo 2019.
Marco Travaglia