La Infomobile Alzheimer fa tappa a Poschiavo

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La demenza colpisce tutti noi e si trova in tutto il cantone. Per questo motivo, l’Alzheimer Grigioni ha deciso di visitare le regioni del nostro vasto cantone con una Infomobile attiva 21 giorni in 21 città e villaggi. La campagna di prevenzione e sensibilizzazione inizierà il 2 settembre a St.Moritz. Successivamente, il veicolo informativo visiterà, fino al 26 settembre, i seguenti luoghi: Poschiavo (giovedì 3 settembre dalle 9.30 alle 17.00), Promontogno, Pontresina, Zernez, Scuol, Davos, Klosters, Schiers, Coira, Arosa, Lenzerheide, Savognin, Landquart, Roveredo, Andeer, Thusis, Zizers, Domat/Ems, Ilanz e Disentis. In alcuni luoghi ci saranno anche letture, conferenze, presentazioni e persino spettacoli teatrali sul tema della demenza.

“Con l’Infomobile – afferma l’associazione – vogliamo sensibilizzare la popolazione di tutto il cantone sul tema della demenza, ridurre i timori, risvegliare la comprensione e aumentare l’accettazione di questa malattia. Vogliamo entrare in contatto personale con le persone direttamente interessate, i loro parenti o la popolazione in generale e informarle sulla malattia, sulle informazioni, sulla consulenza e sui modi per alleviare il peso. Il nostro obiettivo è anche quello di incoraggiare le persone con sintomi a sottoporsi a un chiarimento, in modo che, se la demenza viene diagnosticata, possano avere un’influenza positiva sul decorso della malattia e i loro parenti possano familiarizzare con il quadro clinico in una fase precoce. In questo modo, possono acquisire per tempo le competenze necessarie per l’assistenza e sapere a chi rivolgersi per un aiuto in caso di problemi specifici. L’Alzheimer Graubünden vuole anche dare alle persone interessate l’opportunità di essere solidali con le persone colpite diventando membri dell’Associazione Alzheimer o di fare volontariato nelle loro regioni”.

Nei Grigioni vivono circa 3’250 persone affette da demenza, di cui circa la metà vivono a casa, sostenute e accompagnate dai loro parenti. Alzheimer Svizzera stima che il numero di persone affette da demenza triplicherà entro il 2050. Rimanere a casa è la soluzione desiderata dalla maggior parte delle famiglie. Tuttavia, la cura delle persone affette da demenza a casa è una sfida straordinariamente grande per molti parenti.

“L’Alzheimer Grigioni – conclude l’associazione – non lascia sole le persone affette da demenza e i loro parenti. Dalla sua fondazione, nel 1999, l’Alzheimer si è impegnato a favore delle preoccupazioni e dei bisogni dei malati di Alzheimer e dei loro parenti in 10 regioni di consulenza. Il nostro compito principale è quello di accompagnare i parenti e le persone colpite nelle varie fasi della demenza, di aiutarli a chiarire i loro bisogni e di fornire consulenza in tutte le situazioni. È quindi importante ricevere aiuto il più presto possibile e quindi avere una persona di contatto per l’intero decorso della malattia”.