l Governo grigionese ha preso atto con fiducia del fatto che le commissioni dell’ambiente del Consiglio nazionale e del Consiglio degli Stati hanno approvato le due mozioni di uguale contenuto “Popolazione svizzera di lupi. Convivenza regolamentata fra esseri umani, grandi predatori e animali da reddito”. Tali mozioni saranno trattate dal Parlamento federale probabilmente nella sessione primaverile.
L’obiettivo delle due mozioni è quello di rafforzare la protezione delle greggi e di adeguare le regolamentazioni relative all’abbattimento di lupi in determinati casi. Con le modifiche proposte a livello di ordinanza si intende sfruttare le possibilità concesse dalla vigente legge sulla caccia per controllare la diffusione del lupo in Svizzera e per permettere la convivenza fra esseri umani, animali da reddito e grandi predatori.
I conflitti tra il lupo e lo sfruttamento agricolo nelle regioni di montagna, ma anche i conflitti tra il lupo da un lato e le esigenze di sicurezza della popolazione di montagna e il turismo dall’altro hanno assunto dimensioni non più tollerabili. Sono necessarie soluzioni urgenti, perché già nel mese di maggio del 2021 inizierà la prossima stagione di alpeggio.
Ciò considerato, il Governo ha chiesto con fermezza al Consiglio federale e al competente Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC) che in caso di accoglimento delle mozioni il margine di manovra concesso dalla legge venga sfruttato al massimo. Questo per fare in modo che i Cantoni interessati abbiano a disposizione in tempi brevi – ossia entro l’inizio della prossima stagione di alpeggio – strumenti più idonei per rafforzare la protezione delle greggi e in particolare per regolare gli effettivi di lupo.