Con la newsletter datata 25 agosto, Artigiani & Commercianti Valposchiavo (ACV) ha puntato l’attenzione sulla ricerca di fondi per il “Lehrlingshaus” (casa dell’apprendista) di Samedan, edificio che da oltre mezzo secolo permette la formazione a tanti giovani provenienti da tutte le regioni limitrofe, tra cui la Valposchiavo. Servono 4.6 milioni di franchi, cofinanziati dal Cantone, per adeguare agli standard attuali l’edificio costruito 53 anni fa, a condizione che di questa cifra almeno 2.3 milioni di franchi arrivino in forma di donazione. Il Bernina ha contatto Manuela Kalt-Demonti, Coordinatrice ACV, per avere maggiori informazioni sull’importanza di questa iniziativa.
Manuela, dove è nata l’idea di promuovere questa iniziativa di raccolta fondi?
La ”Casa dell’apprendista” in Engadina (Lehringshaus) ci ha contattati già in primavera esponendoci questo problema. Purtroppo, l’Associazione non dispone di fondi per sostenere il progetto, ma abbiamo deciso di sostenere l’iniziativa inoltrando l’appello ai nostri soci. La struttura attuale conta ben 53 anni ed è giunto il momento di sottoporla ad un accurato restauro secondo le esigenze attuali.
Quanta importanza ha, secondo te, sostenere la formazione dei giovani con strutture come il “Lehrlingshaus”?
La formazione di molti giovani avviene interamente in Engadina, altri invece si recano a Samedan per frequentare la scuola professionale 1/2 giorni la settimana. Trattasi di ragazzi e ragazze tra i 16-20 anni circa, che spesso non sono sufficientemente maturi per badare a sé stessi.
Le distanze geografiche e il passo del Bernina che ci separano dall’Engadina, gli orari di frequenza della scuola professionale e la consapevolezza che molti giovani in formazione non sono ancora in possesso della patente o non dispongono di un veicolo proprio, ci spingono ad affermare che la struttura della casa dell’apprendista è un servizio e un appoggio fondamentale per i nostri giovani. Se, inoltre, consideriamo il prezzo di uno studio o un piccolo appartamento in Engadina, diventa immediatamente chiaro che per molti genitori sarebbe una spesa insostenibile.
A restauro effettuato, gli apprendisti delle aziende formatrici della Valposchiavo, della Val Bregaglia, dell’Engadina Bassa e della Val Monastero verranno accolti in una struttura che garantirà alloggio a prezzo modico e l’accudimento necessario per un buon rendimento scolastico e professionale.
Aziende formatrici, persone in formazione e genitori potranno solo trarre profitto da una struttura adeguata.
Quali sono i canali per effettuare la donazione?
I canali per effettuare la donazione sono facilmente reperibili al seguente link: www.lehrlingshaus-engiadina.ch/umbau. Oppure direttamente sul conto:
Genossenschaft Oberengadiner Lehrlingshaus
Suot Staziun 1A
7503 Samedan
Banca Cantonale Grigioni
IBAN: CH7800774000136004305
Infine, cosa direste alle molte ditte della Valposchiavo associate ad ACV, per invogliarle ancora di più a dare un sostegno economico a questa ristrutturazione?
Siamo dell’opinione che le aziende formatrici e i giovani della Valposchiavo potranno trarre grande profitto da questa struttura rinnovata e invitiamo pertanto più persone possibili a sostenere questo progetto importantissimo.
A cura di Ivan Falcinella
