Leonie Barandun-Alig è la vicepresidente dell’Associazione Walser Grigioni ed è anche l’autrice di “Runggali”. Dedica la storia del camoscio bianco ai suoi figli, augurando loro di avere sempre il coraggio di cambiare direzione. È un messaggio incoraggiante per tutte le bambine e i bambini che vi trovano un alleato e un esempio per credere in loro stessi.
La diversità è raccontata in maniera delicata, attraverso le illustrazioni di Pierina Seglias: quello che poteva sembrare un difetto si è rivelato una caratteristica fisica interessante e per tanto un punto di forza per il giovane camoscio, alle prese con un’avventura tra le innevate montagne grigionesi, nello specifico sul Calanda.
“Il mio obiettivo – ci confida l’autrice – era scrivere una storia su un protagonista che non fosse né particolarmente intelligente, né superdotato, né atletico. Un personaggio del tutto normale nel quale ogni bambino potesse identificarsi, ma che riesce ad affrontare e superare le sue paure”.
Il libro è stato pubblicato in dialetto Walser e in tedesco, ma grazie alla traduzione di Romana Albertalli affidatale dalla Pro Grigioni Italiano, è ora disponibile anche nella versione italiano – tedesco.
Questa iniziativa intende avvicinare due anime dei Grigioni apparentemente distanti.
Il dialetto Walser è di fatto molto lontano dall’italiano, eppure questo progetto ha un respiro di diversa portata in grado di dare vita ad una forma di collaborazione nuova che celebra la reciproca conoscenza, trasmettendo alle bambine e ai bambini la voglia di essere sempre curiosi e la motivazione di sentirsi orgogliosi di appartenere ad un Cantone così variegato.
Il libro si presta quale ottimo regalo natalizio ed è impreziosito da una marionetta da dita, realizzato dalla Fondazione Plankis che saprà ‘dare vita’ al piccolo camoscio e allietare le serate dei giovani lettori.
Ordinabile dal sito della Pgi (www.pgi.ch/pubblicazioni) o scrivendo a info@pgi.ch