Il primo marzo a Poschiavo, come da tradizione, ha salutato l’inverno e richiamato la primavera grazie anche alla sfilata dei “Pupoc da Marz” preparati dagli alunni delle scuole comunali. Nel 2021, il consueto svolgimento della manifestazione era venuto meno, causa pandemia, rinunciando alla sfilata dei carri per le vie del Borgo ed essendo imposto l’uso delle mascherine. Il 2022 ha visto l’abbandono dei dispositivi di protezione e il ritorno alla libera circolazione dei carri per le vie di Poschiavo, ma, a causa del divieto assoluto di accendere fuochi all’aperto, si è persa un po’ di magia dovendo rinunciare al tipico rogo finale dei carri.
Nonostante questo veto, oltre al numeroso gruppo di alunni, un folto pubblico ha voluto accompagnare in corteo i carri fino alla piazza principale di Poschiavo, luogo nel quale le terze del grado secondario I hanno presentato i tre carri, ognuno con la sua tematica.
3PL “La violenza sulle donne” (Un tacco rosso gigante)
La violenza è un tema molto vasto che può toccare chiunque; solo in Svizzera, il 42% delle donne afferma di essere già stata vittima di questo tipo di abusi all’interno della coppia. Anche in una realtà piccola come la Valposchiavo le violenze non sono un gioco, che siano da uomo a donna, da donna a uomo, da uomo a uomo o da donna o donna. In un’epoca che si professa civilizzata come la nostra, questo fenomeno assume dimensioni barbariche, per altro senza conoscerne la vera portata, visto che statistiche sicure non ci sono; si potrebbero sì contare le sentenze di condanna, ma non sarebbe un numero attendibile visto il gran numero di violenze non denunciate.
3AP “Il diritto di parola” (Un uomo e una donna con la bocca tappata)
Vogliamo mandare il messaggio che in tanti posti nel mondo gli omosessuali non hanno ancora il diritto di esprimersi. Il secondo messaggio che volevamo mandare, rappresentato dalla “x” sulla bocca donna, simboleggia tutte quelle donne che in tutto il mondo hanno meno diritti degli uomini, a volte nemmeno quello di parlare. La 3AP invoca il diritto di parola per chiunque sia al mondo.
3A: “Le dipendenze” (Una bottiglia di birra con una sigaretta)
Molte persone non sanno gestire il proprio corpo le proprie paure e insicurezze, rifugiandosi così nelle dipendenze. Questo porta spesso a depressione e a problemi relazionali. I ragazzi della 3A si sono soffermati in particolar modo sulle dipendenze da alcool (birra) e fumo (sigarette o canapa). Oggi, in Svizzera, ci sono circa 250’000 persone alcool dipendenti e 2’000’000 di fumatori; i problemi causati da queste dipendenze sono enormi.