Cassa pensioni dei Grigioni: un risultato eccezionale

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Nel 2021 la Cassa pensioni dei Grigioni (CPGR) ha realizzato una rendita complessiva pari all’8,3 % sui suoi investimenti patrimoniali pari a 3,6 miliardi di franchi. Il grado di copertura è salito al 118,1 %, ciò che fa sì che le riserve di fluttuazione di valore siano completamente finanziate e che, per la prima volta nei suoi 120 anni di storia, la Cassa presenti mezzi liberi.

Con i maggiori contributi di risparmio, la garanzia del Cantone per le rendite correnti e gli altri miglioramenti, il Gran Consiglio del Cantone dei Grigioni ha reso possibile la «riorganizzazione» della Cassa pensioni dei Grigioni. Da parte sua, la Cassa ha prefinanziato con mezzi propri gli adeguamenti delle basi attuariali e la soluzione transitoria. È stato possibile attuare il potenziamento del finanziamento e i miglioramenti delle prestazioni dal 1° gennaio 2022.

Gli indicatori (anno precedente):

  • Rendita complessiva degli investimenti patrimoniali: 8,3 % (6,4 %)
  • Investimenti patrimoniali: CHF 3559,9 mio. (3272,1 mio.)
  • Capitali previdenziali e accantonamenti tecnici: CHF 3016,4 mio. (2996,6 mio.)
  • Grado di copertura: 118,1 % (109,8 %)
  • Riserva di fluttuazione: CHF 452,4 mio. (295,1 mio.)
  • Mezzi liberi: CHF 92,2 mio. (0)
  • Assicurati e beneficiari di rendite: 12 699 (12 450)
  • Spese amministrative per persona: CHF 77 (75)
  • Total expense ratio della gestione patrimoniale: 0,21 % (0,20 %)

Nel mezzo di una crisi globale, nell’anno di investimenti 2021 sono stati conseguiti ricavi nettamente superiori alle attese. I corsi di borsa hanno registrato un record dietro l’altro. Con un rendimento del 23,9 %, il portafoglio azionario presentava di gran lunga la quota parte più elevata dell’eccezionale risultato complessivo dell’8,3 %. Gli investimenti immobiliari hanno beneficiato di rivalutazioni contabili dovute al mercato e hanno a loro volta conseguito un ottimo risultato (7,2 %). Di contro, gli interessi negativi e tendenzialmente al rialzo degli investimenti in valori nominali hanno comportato cali delle valutazioni.

Il grado di copertura, ovvero il rapporto tra patrimonio disponibile e impegni, è aumentato raggiungendo il 118,1 %. Si tratta di un nuovo valore record dal finanziamento residuo avvenuto a favore della Cassa nel 2005. La riserva di fluttuazione di valore supera l’obiettivo prefissato del 15 %, ciò che fa sì che la CPGR possa disporre di mezzi liberi per la prima volta nella sua storia.

Con la legge sulla Cassa pensioni sottoposta a revisione, il nuovo piano previdenziale, la nuova veste generale e la sua organizzazione quale istituto collettivo, la CPGR ha raggiunto grandi obiettivi nel 2021 e dal 1° gennaio 2022 intraprende un nuovo percorso.

Progetto di riforma

Con la legge sulla Cassa pensioni sottoposta a revisione i contributi di risparmio sono stati aumentati. Da un lato, dal 2022 i datori di lavoro versano contributi nettamente superiori. D’altro lato, gli assicurati scelgono tra tre diversi piani di risparmio e in questo modo stabiliscono personalmente quanto versare nel loro avere di risparmio.

Inoltre, dal 31 dicembre 2021 il Cantone assume la garanzia illimitata per tutte le rendite correnti in questa data di riferimento in una cassa di previdenza chiusa separata. In questo modo, la nuova cassa di previdenza «attivi e nuovi beneficiari di rendite» viene dotata di un nuovo punto di partenza. Il tasso d’interesse tecnico è stato ridotto all’1,75 % e di conseguenza l’aliquota di conversione neutrale dal profilo dei costi è pari al 4,7 % all’età di pensionamento di 65 anni. Andreas Cabalzar, rappresentante dei lavoratori e presidente della Commissione amministrativa nell’anno di riferimento, dichiara soddisfatto: «Non risultano perdite sulle prestazioni pensionistiche e gli assicurati attivi possono nuovamente beneficiare in misura maggiore dei rendimenti da investimenti.»

Nuova strategia d’investimento

La situazione di partenza rafforzata della Cassa migliora anche la stabilità e il profilo di rischio della CPGR. La Commissione amministrativa ha deciso una nuova strategia d’investimento sulla base di uno studio realizzato da esperti indipendenti. Si tratta di un correttivo di dettaglio della strategia d’investimento attuale orientata sul lungo termine. Le ponderazioni delle diverse classi di investimenti sono state lievemente adeguate. La quota azionaria viene aumentata dal 29 % al 34 % a scapito degli investimenti obbligazionari.

Dal 2022, le prestazioni della CPGR presentano un equilibrio tra gli assicurati attivi e i beneficiari di rendite. Gli impegni finanziari derivanti possono essere finanziati con le rendite da investimenti a lungo termine attese con un margine di sicurezza senza ridistribuzione.

Investimento patrimoniale sostenibile

Nel 2021 la Commissione amministrativa ha rafforzato il proprio impegno per l’investimento di capitale sostenibile e ha ancorato le basi corrispondenti nel regolamento di investimento.

L’universo d’investimento per gli investimenti azionari e le obbligazioni societarie della CPGR è orientato a indici che attualmente selezionano le aziende più sostenibili per ciascun settore industriale. Inoltre, sono integrate ampie esclusioni nel settore delle energie fossili e delle aziende con attività in settori controversi (tabacco, alcol, gioco d’azzardo, energia nucleare, armi). L’Alleanza climatica svizzera reputa che questo universo d’investimento sia compatibile con gli obiettivi dell’accordo di Parigi.

Quale proprietaria di 64 immobili con circa 1215 abitazioni locative nonché numerosi uffici e spazi commerciali, la CPGR dispone di un grande potenziale per fornire un contributo diretto a una maggiore sostenibilità. Da oltre 10 anni, realizza nuove costruzioni esclusivamente secondo lo standard Minergie o Minergie-P e persegue un piano di risanamento a lungo termine. Nel 2021 è stato concluso il progetto «ottimizzazione dei processi», avviato l’anno precedente, con il quale è stata ottimizzata la gestione energetica di tutti gli immobili. Ciò ha consentito di diminuire in maniera sostenibile il consumo energetico.

Spese a bassi livelli

La CPGR è caratterizzata da un’organizzazione snella. Le spese amministrative di CHF 77 (75) per persona assicurata sono nettamente al di sotto della media delle casse pensioni di datori di lavoro pubblici. Stando a quanto rilevato dallo studio sulle casse pensioni svizzere 2021 realizzato da Swisscanto, tale media è pari a CHF 240.

La gestione patrimoniale è orientata a una strategia di investimento efficiente e a spese a bassi livelli. Nell’anno di riferimento essa ha originato spese pari a 21 centesimi per 100 franchi di patrimonio previdenziale. Secondo Swisscanto la media nel settore di tutte le casse pensioni ammonta a più del doppio (media 49 centesimi, mediana 43 centesimi).