Parlando con gli artigiani e i commercianti della Valposchiavo, si ha l’impressione che negli ultimi tempi sia particolarmente difficile trovare personale per lavorare in Valle. Abbiamo perciò sentito il presidente di AACV Carlo Vassella, che si dichiara tutto sommato ottimista nonostante qualche difficoltà a reperire personale qualificato.
Gli artigiani e commercianti di Valposchiavo trovano regolarmente manodopera?
A questa domanda non c’è una risposta generale, dipende da diversi fattori come ad esempio la paga, le condizioni di lavoro, la stagione in cui si cerca il personale e il grado di specializzazione del personale cercato e anche molti altri. Comunque, a me sembra che al momento non siamo in una situazione disperata per quanto riguarda la ricerca di personale con delle formazioni classiche nell’artigianato e nel commercio.
Qual è il bacino di riferimento?
Tendenzialmente il bacino di riferimento è nella vicina Lombardia. Poi, in minor misura, ci sono valposchiavini che fanno ritorno e personale piuttosto specializzato che viene da oltre Bernina.
È cambiato qualcosa negli ultimi anni nel mercato del lavoro valligiano? Se sì cosa?
Difficile rispondere a questa domanda, da quanto mi risulta non ci sono stati grossi cambiamenti. Sembra, forse, ci sia meno affluenza di personale proveniente da lontano (come dal Portogallo).
Quali sono le professioni in cui è più difficile trovare personale?
Professioni dov’è richiesta una specializzazione, come personale medico, ingegneria e altre professioni di questo tipo?
Quali le carenze più grandi?
Direi soprattutto le conoscenze linguistiche e la preparazione tecnica.
Come reclutano il personale le aziende locali?
A quanto sembra, al momento tanta gente viene reclutata tramite passaparola e tramite conoscenze.
Potrebbe essere utile un “contenitore”, anche online, per poter vedere tutte le offerte di lavoro della Valposchiavo insieme?
Secondo me sì, specialmente per il personale specializzato.
Com’è il contributo della scuola professionale?
La scuola professionale si impegna a formare il personale che servirà nel futuro, essa è un tassello determinante. Inoltre, permette a molti giovani d’oltre frontiera di seguire una formazione professionale con diploma svizzero in italiano. Quindi una grande risorsa anche per le regioni limitrofe.
