Negli anni, Il Bernina ha sempre intervistato i vertici dell’Hockey Club Poschiavo in concomitanza con il ritiro precampionato e l’inizio della stagione agonistica. Con qualche settimana di ritardo sulla tabella di marcia, manteniamo la tradizione anche per la stagione 2022/23, intervistando il presidente HCP, Marcello Raselli.
Marcello, inizio molto promettente per la prima squadra, che obbiettivo di classifica vi siete posti?
Dopo aver vinto le prime due partite di campionato, sabato scorso [26 novembre, Ndr] abbiamo perso all’overtime il derby del Bernina contro l’EHC Samedan. La squadra ha comunque giocato un’ottima partita sotto tutti i punti di vista ed è così riuscita a portarsi a casa un punto.
Negli ultimi 5 anni il campionato è sempre stato un discorso a tre squadre (HCP, HC Zernez, EHC Samedan). Le prime due classificate hanno la possibilità di giocarsi i “Master Round” o meglio le partite di promozioni contro le migliori squadre degli altri gironi. Il nostro obbiettivo è quello di arrivare ai Master Round.
Presidente e giocatore, chi meglio di te può parlarci dei punti di forza e (eventualmente) quelli deboli fra le fila della vostra squadra?
Sicuramente il nostro punto forte è sempre stato l’attaccamento alla maglia. Abbiamo una squadra con buone qualità individuali. Ci sono dei margini di miglioramento per quanto riguarda le trame di gioco. Sono però dettagli che si perfezionano a stagione in corso.
La sfida più grande è quella di riuscire ad inserire il più possibile i nostri giovani nel giro della prima squadra. Creare il giusto mix tra giocatori esperti e giovani alle prime esperienze è molto importante per assicurarci una squadra competitiva anche in futuro.
Parlando più in generale dell’HCP, quanti iscritti avete quest’anno?
La nostra Hockey Academy Repower conta 80 ragazzi e ragazze. Abbiamo la scuola di pattinaggio con 30 bambini/e. Sono invece una ventina i partecipanti al pattinaggio artistico. Se calcoliamo anche la prima squadra ed i Traktor, arriviamo a circa 150/160 iscritti.
Per il pattinaggio artistico avete trovato qualcuno da affiancare all’instancabile Compagnoni?
Per il pattinaggio artistico quest’anno la responsabile è Simona Crameri. L’anno scorso, per svariati motivi, non avevamo trovato una persona adatta e quindi Luca Compagnoni si era messo gentilmente a disposizione. Con le sue capacità è riuscito a motivare i partecipanti in quella che era una stagione transitoria (lo ringraziamo per questo). Con Simona abbiamo invece trovato una persona capace e motivata che riuscirà ad alzare il livello del nostro pattinaggio artistico.
Nuovi volti sono entrati in HCP, l’allenatore per il settore giovanile Vito Delucca e il nuovo aiuto capoghiaccio Davide Mutti: puoi presentarceli brevemente?
Il nostro focus principale è quello del settore giovanile. Per questo motivo ci teniamo ad avere persone competenti che riescano a far crescere i nostri giovani negli anni. Trovare la persona adatta non è per nulla facile. Da questa stagione abbiamo trovato in Vito Delucca il profilo giusto. Vito, altoatesino, parla perfettamente l’italiano ed il tedesco. Ha una carriera da professionista alle spalle ed allena squadre giovanili da diversi anni. Il suo curriculum era perfetto per le nostre necessità. In questi primi mesi di operato siamo rimasti molto soddisfatti e speriamo di poter dare continuità al suo lavoro anche in futuro.
Davide Mutti è invece un volto ormai noto nella nostra valle. Cercavamo una persona che potesse affiancare il nostro Capoghiaccio Roberto Menghini. Anche in questo senso siamo molto contenti della nostra scelta.
Questo work in progress sulla copertura della pista di cui parlavi all’assemblea di giugno come procede?
Il discorso copertura pista andava fatto quanto prima per poter iniziare a parlarne. Sappiamo che sarà un processo piuttosto lungo. Da parte nostra stiamo facendo le prime valutazioni sia progettuali che finanziarie. Bisogna comunque rendersi conto che l’infrastruttura è comunale e quindi le decisioni non spetteranno all’HCP. A tempo debito si inizierà un dialogo anche con il Comune e le varie istituzioni. Rimaniamo comunque convinti che per dare continuità al lavoro svolto negli ultimi 15 anni, la copertura della pista sia necessaria.
Ci sono altre novità? Quali sono i prossimi appuntamenti HCP?
Una prima novità è il nuovo outfit societario. Ogni cinque anni infatti stipuliamo dei nuovi contratti con i nostri sponsor e di conseguenza cambiamo anche le maglie da gioco, le tute e le giacche. La novità di quest’anno è una divisa da gioco “vintage” con lo stesso stile di quelle storiche con la quale è iniziata la favola HCP.
In questo senso ci tengo a ringraziare tutti gli sponsor che ci permettono, anno dopo anno, di migliorare l’offerta della nostra società sportiva. Siamo coscienti che senza il loro sforzo finanziario tutto questo non sarebbe fattibile.
Per quanto riguarda i prossimi appuntamenti; il nostro calendario è molto folto:
- il 9 dicembre 2022 in collaborazione con Repower, i giovani del nostro settore giovanile avranno la possibilità di essere allenati da Patrick Fischer (allenatore della Nazionale nonché ex giocatore di NHL). Un’occasione più unica che rara!
- il 18 dicembre 2022 si terrà la “Poschiavo Future Cup”. Quest’anno si sfideranno gli U11 di casa nostra contro i coetanei dell’EHC St. Moritz, HC Lugano, HC Ambri Piotta e EHC Kloten. Poter ospitare a Le Prese squadre di questo calibro ci rende molto orgogliosi.
- il 26 dicembre 2022 alle ore 19:00 ci sarà il derby contro l’Hockey Bregaglia. Alla partita seguirà la Campestre on Ice. Un appuntamento da non perdere.
A inizio 2023 organizzeremo il consueto Torneo Amatori. Le date non sono ancora state stabilite. Il 18 febbraio 2023 ci sarà la gara de “Il pattinatore più veloce” mentre a fine febbraio ci auguriamo di poter organizzare il saggio di pattinaggio artistico. Concluderemo la stagione in marzo con il classico torneo di unihockey.
Oltre a queste manifestazioni, da dicembre a fine febbraio, sul ghiaccio di Le Prese, ci saranno anche una ventina di partite/tornei della Hockey Academy Repower e della prima squadra.
Per concludere ci tengo a ringraziare, oltre ai già citati sponsor, il Comune di Poschiavo, lo Staff HCP e tutti coloro che in un modo o nell’altro contribuiscono alla riuscita di tutte le attività dell’HC Poschiavo.
