Brusio, comunicato sull’Assemblea comunale del 6 aprile 2023

0
382

1. Saluto e apertura

Il Presidente comunale porge un cordiale benvenuto agli 87 cittadini aventi diritto di voto.

2. Approvazione dell’ordine del giorno

L’ordine del giorno viene approvato all’unanimità.

3. Depurazione acque reflue:
a) presentazioni varianti (3)

Conformemente all’Art. 17 cpv 1 della legge cantonale sulla protezione delle acque (CSC 815.100), la costruzione, l’esercizio, la manutenzione, il risanamento e la sostituzione di impianti pubblici di evacuazione e di depurazione sono di competenza dei comuni. Secondo l’Art. 17cpv 3 lett. D., il Governo può obbligare un comune a risanare, ampliare o sostituire entro un termine adeguato impianti di depurazione pubblici esistenti, nonché garantirne il finanziamento. Considerato il degrado dell’infrastruttura dell’IDA vi è un urgente bisogno di agire. Sulla scorta della descritta situazione si pone la domanda di come si possa garantire la futura depurazione delle acque luride (acque reflue) del Comune di Brusio. Al fine di permettere una decisione ponderata sono state esaminate e valutate le diverse possibilità tenendo conto di diverse premesse e condizioni. Pertanto, vengono presentate tre possibili varianti le quali sono:

Ristrutturazione IDA esistente
Si fa notare che, in seguito a una caduta sassi (primavera 2019 / instabilità geologica) la zona rientra da allora nella zona di pericolo 1 (zona rossa – pericolo elevato). Un futuro impianto in questa posizione è quindi possibile unicamente dopo aver messo in sicurezza la zona con un vallo di protezione. Tale variante comporta dei costi quantifica in CHF 5,1 mio. (costo dell’opera incluso vallo di protezione CHF 7,4 mio. ./. sussidi per vallo di protezione CHF 2,3 mio.). Costi di gestione annuali ca. CHF 430’000.00.

Nuova IDA
Dopo aver ponderato diversi possibili luoghi d’ubicazioni nel fondovalle, si è giunti alla conclusione per la costruzione di una nuova IDA a sud di Zalende. Tuttavia, tale luogo risulta essere in zona di pericolo 2 (zona blu – pericolo limitato). Tale variante comporta dei costi quantifica in CHF 6,0 mio. (costo dell’opera incluso piccolo vallo di protezione CHF 0,5 mio.) Costi di gestione annuali ca. CHF 450’000.00.

Collettamento dell’IDA all’impianto di depurazione di San Giacomo / Italia
Dopo contattato le Autorità cantonali preposte e l’Ufficio d’Ambito della Provincia di Sondrio (ATO) ca. la fattibilità di un collettamento e la depurazione delle acque reflue è stato epurato che questa soluzione risulta essere la meno onerosa. Posa di una nuova canalizzazione dall’IDA di Li Geri al confine di Stato CHF 1,0 mio. Dal confine di Stato fino nei pressi del ponte sul Poschiavino della ferrovia proveniente da Tirano CHF 1,9 mio. Per un totale complessivo di CHF 2,9 mio. Costi di gestione annuali ca. CHF 290’000.00.

b) decisione CC: collettamento e depurazione acque reflue presso impianto San Giacomo (Comune di Teglio – Italia) – approvazione tramite votazione per urna

L’ing. C. A. Felix dell’Ufficio Caprez ingenieure AG presenta succintamente le particolarità delle due varianti in questione (ristrutturazione IDA attuale e nuova ubicazione a sud di Zalende) dopodiché spiega in dettaglio quanto prevede il collettamento e depurazione acque reflue presso l’impianto San Giacomo (Comune di Teglio – Italia). In sintesi, il collettamento prevede dall’IDA Li Geri una canalizzazione lungo il fiume Pisciavino fino al confine di Stato Svizzera-Italia. Lunghezza del tracciato 895 ml. I costi per tale opera sono stati quantificati in CHF 1,0 mio. Dal confine di Stato fino nei pressi del ponte sul Poschiavino della ferrovia proveniente da Tirano, la canalizzazione seguirà in parte tra il fiume e la strada e in parte parallelamente alla sponda sinistra del fiume Poschiavino. Lunghezza del tracciato 2’599 ml. Costi CHF 1.9 mio. Costi dell’opera CHF 2,9 mio.  ./. fondo comunale investimenti IDA CHF 0,8 mio. = costi totali 2,1 mio. Durata dei lavori prevista ca. tre anni. Il CC Pietro Della Cà fa notare che il volume delle acque, reflue e bianche, misurate in entrata all’IDA Li Geri per l’anno 2021 ha raggiunto la ragguardevole quantità di 310’164 m3! (acque luride/acque bianche).

L’Avv. K. Eggimann dello Studio Legale Visinoni & Metzger, St. Moritz informa succintamente in merito al contenuto della convenzione internazionale tra l’Ufficio d’Ambito della Provincia di Sondrio e il Comune di Brusio. In particolare, sottolinea che tale convenzione è stata redatta in base al diritto svizzero ed in base al diritto internazionale e che la stessa tutela il Comune nella miglior forma. In proposito tale perizia è stata pure sottoposta all’UNA, il quale ha condiviso il contenuto. Non essendoci state proposte di aggiunte o modifiche da parte dell’Assemblea, quanto presentato verrà sottoposto al popolo tramite votazione per urna, rispettivamente per l’approvazione.

4. Associazione museo del tabacco: richiesta di contributo pari a CHF 70’000

L’Associazione Museo del tabacco ha elaborato un progetto che prevede il recupero e la ristrutturazione dell’ex fabbrica tabacchi Misani. L’obiettivo è di rendere la struttura accessibile al pubblico grazie a un percorso didattico e mantenere così vivo il ricordo di un’attività che ha segnato il paesaggio e la vita della gente nel Comune di Brusio. Inoltre, il progetto contribuisce a riqualificare il centro del villaggio e amplia l’offerta museale della valle per la popolazione locale e i turisti. Il preventivo prevede dei costi per il “recupero della fabbrica di tabacchi” di CHF 555’500.–. Da parte del Cantone (servizio monumenti dei Grigioni) ha garantito una partecipazione ai costi pari a CHF 69’500. –. Dopo aver valutato la documentazione inoltrata, il CC all’unanimità propone all’Assemblea di concedere un contributo di CHF 70’000.00 alle stesse condizioni imposte nel decreto del Governo del Cantone dei Grigioni (31.05.2022 – protocollo no. 492/2022).

5. 5. Progetto Solcun – installazione turbina per produzione elettricità:
stanziamento credito (costi rimanenti a carico del Comune) pari a CHF 455’000

Durante lo sviluppo del progetto Solcun è nata l’idea di un possibile sfruttamento dell’acqua per la produzione di energia. Questo non da ultimo in considerazione dello sviluppo della situazione dell’approvvigionamento elettrico e della situazione del mercato dell’energia. Il nuovo acquedotto ha tutte le premesse favorevoli per un simile sfruttamento (quantità d’acqua, dislivello / pressione, ecc.) e sinergie con il progetto. L’investimento per la realizzazione dell’opera è stato quantificato in CHF 736’000.00 di cui a carico del Comune CHF 455’275.00 (contributi UFAG, UNA e Ass .fabbr. CHF 280’725.00). La produzione annua stimata sulla scorta del progetto in atto è di ca. 520’000 KWh. Fatte le dovute valutazioni (investimento, redditività, ecc.), il CC all’unanimità sostiene la realizzazione del progetto e propone quindi all’Assemblea comunale lo stanziamento del credito necessario (CHF 455’275.00). Da parte degli aventi diritto di voto presenti all’Assemblea il progetto viene sostenuto con 86 voti favorevoli e un (1) astenuto.

6. Domande / varie

Non essendoci interventi, il Presidente comunale chiude l’Assemblea ringraziando i presenti per la partecipazione.


Amministrazione comunale