In Valposchiavo, un’ondata di furti che sembra aver colpito il territorio comincia a impensierire la popolazione.
A quanto riferito dalla Polizia cantonale a “Il Bernina”, si tratta di cinque furti dei quali quattro domestici e un furto d’auto. Nello stesso periodo, due auto sono state ritrovate con gli pneumatici danneggiati. La stessa Polizia conferma che vi sono state a riguardo delle denunce, rifiutando però di fornire altri dettagli o commentare eventuali collegamenti tra gli episodi, anche per non mettere a rischio le indagini in corso.
In Valposchiavo, in realtà, rubare un’auto è piuttosto inconsueto e viene da dire, difficile. Questo perché le eventuali vie “di fuga” sono soltanto due: una la dogana, nella quale però è attivo un monitoraggio e un presidio, l’altra la Cantonale del Bernina, una via lunga e tortuosa per un ladro che voglia mettersi in salvo.
Ci si interroga, inoltre, sulla ciclicità di questi episodi di furto, che periodicamente colpiscono la regione e su come si potrebbe agire per prevenirne il ripetersi. L’ultima volta in cui la Valposchiavo si era ritrovata in simili circostanze risale a poco più di un anno or sono, come documentato da un articolo de “Il Bernina”.