Durante il pomeriggio di giovedì 18 maggio è andata in scena in quel di Coira, la finale di Coppa Grigioni tra Valposchiavo Calcio e Schluein Ilanz. Due squadre che in passato si sono spesso ritrovate a lottare per portare a casa questo trofeo; due squadre che anche in campionato si danno battaglia ed occupano attualmente le prime due posizioni della classifica, con la VPC che conta 5 lunghezze di vantaggio. I gialloneri dopo il viaggio ed un robusto pranzo in compagnia si presentano all’impianto sportivo Obere Au, determinati e decisi a combattere con le unghie e con i denti.
Formazione: Tuena, Cristiano, Cortesi G., Fiorina M., Rampa, Cortesi M., Cortesi O., De Campo, Crameri, Pola e Cathieni
A disposizione: Viviani, Plozza, Merlo, Menghini, Zugnoni, Nogheredo e Braun
Terminata la finale di Coppa Grigioni femminile, vinta ai rigori dal Thusis Cazis, comincia la sfida tra VPC e Schluein Ilanz, con i primi due minuti che risultano subito decisivi. Dapprima i gialloneri, dopo un ottima triangolazione tra Cathieni e Cortesi M., liberano quest’ultimo che s’invola sulla fascia e scodella un pallone in area per Pola: gran controllo del nostro centravanti, che però purtroppo a tu per tu con il portiere non riesce a concludere come vorrebbe. Vantaggio sfiorato quando il cronometro segna 1 minuto di gioco. Doccia fredda pochi istanti dopo perché su ingenuità difensiva della nostra retroguardia è lo Schluein che si porta in vantaggio allo scoccare dei 2 minuti di gioco. Partita in salita, ma sono i nostri a spingere e cercare di rimettere il risultato in carreggiata. Ci prova Cathieni che si sbarazza di alcuni avversari e conclude in porta, ma è attento l’estremo difensore avversario che smanaccia il pallone sul fondo. La partita è abbastanza equilibrata, non ci sono clamorose occasioni da segnalare, ma comunque una VPC più propositiva che tenta di sfondare invano la difesa dello Schluein. Alcuni episodi dubbi sui quali il direttore di gara decide di non intervenire o non sventolare il cartellino, ma tutto sommato impressioni positive ed una partita che è ancora tutta da scrivere. Ad una manciata di minuti dal termine del primo tempo però il reparto offensivo avversario riesce a sfruttare una nostra esitazione e si infila tra le maglie della difesa, trafiggendo per la seconda volta un incolpevole Tuena.
Foto a cura di Daniele Branchi
Si va negli spogliatoi sul punteggio di 2 a 0 per gli avversari, un risultato beffardo che però non abbatte i gialloneri, che rientrano dagli spogliatoi carichi e decisi a dare del filo da torcere. Bastano dieci minuti e sull’asse Cortesi M. e Cristiano la VPC conquista un calcio di rigore, con il nostro capitano che crossa al centro e trova sulla sua traiettoria la mano di un difensore. Trasformazione impeccabile dal dischetto per Cathieni, che accorcia le distanze e regala speranza al popolo giallonero. Pochi minuti dopo grande azione di Pola che impegna il portiere e si avventa sulla respinta cercando Cortesi M. con un cross in mezzo all’area, colpo di testa che purtroppo si spegne oltre la traversa, ma i gialloneri stanno crescendo. Proprio in questa fase però anche la stanchezza comincia a farsi sentire, perché lo Schluein fa girare bene il pallone ed i gialloneri devono spendere un sacco di energie per contenere gli attacchi avversari. Su azione di contropiede arriva il goal del 3 a 1, che di fatto taglia nuovamente le gambe ai gialloneri. Mister Zugnoni inserisce forze fresche; da segnalare l’esordio del giovane Braun, promessa del calcio nostrano non ancora al pieno della sua maturità, ma che mostra un ottimo potenziale e che in un momento difficile della finale ha portato dinamismo ed ha contribuito alla causa con una buona partita. Negli ultimi minuti i nostri tentano l’assalto e provano a riacciuffare lo Schluein in vari modi, cercando con il cuore un appiglio dove aggrapparsi, ma sono gli avversari che colpiscono un legno e vanno più vicini al goal.
Finisce così la partita, con un po’ di rammarico per gli episodi sfavorevoli, ma comunque la prestazione è stata buona e lo Schluein rimane un avversario di ottimo livello. Qualche assenza ed acciacco hanno sicuramente influito, forse anche un po’ di stanchezza mentale dopo una stagione ad alti livelli, nessun segnale preoccupante anzi, ma certo perdere una finale fa sempre male. La dimostrazione della forza di questo gruppo però si può racchiudere in un immagine che vede la squadra a fine partita in cerchio, abbracciata e compatta, come un grande famiglia, che si da la carica in vista delle prossime “finali”. Il tempo di rimpiangere troppo la finale persa infatti non c’è perché appena finita la premiazione i gialloneri hanno subito sottolineato l’importanza dello straordinario percorso in campionato, con la sfida di domani contro l’Ems, che è imperativo vincere per mantenere il distacco dallo Schluein ed inseguire così un sogno chiamato 2a liga.
La coppa da Poschiavo torna quindi a Schluein, ma statene certi, fin dalla prossima stagione la VPC darà battaglia per riconquistarla. Capitolo chiuso e focus assoluto sul campionato, perché i gialloneri vogliono dare seguito a quanto fatto finora ed entrare di diritto nella storia del calcio grigionese. Avanti tutta!
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