Inaugurata la mostra fotografica di Lara Chahine: l’acqua come riflessione sulla vita

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Sabato 27 maggio, presso il Punto Rosso, ha avuto luogo il vernissage della Mostra fotografica della libanese Lara Chahine dal titolo “La realtà è un movimento”. L’evento, inserito nella cornice del programma SMart, è stato molto apprezzato e partecipato, vedendo la presenza di circa 130 persone nell’arco dell’intero pomeriggio.

“L’iniziativa SMArt – ha dichiarato l’organizzatrice Paola Gianoli – promossa dalla FDDM (Fondazione vallesana per lo sviluppo sostenibile delle regioni di montagna) e dalla DSC (Direzione dello sviluppo e della cooperazione della Confederazione) è molto interessante per noi, perché connette regioni della Svizzera (in questo caso i Grigioni con il Vallese e il Ticino) e il resto del mondo, questa volta il Libano. La residenza ha permesso alla fotografa Lara Chahine di confrontarsi con il tema dell’acqua nella Valposchiavo e di incontrare gente del posto. È un arricchimento per tutte le parti. E questo corrisponde anche agli obiettivi dell’associazione culturale riverbero. Allestire una mostra fotografica, in questo caso sul tema dell’acqua, richiede profonde riflessioni, da parte della fotografa nel suo processo creativo, e anche da parte del pubblico che visita la mostra. E questo è indubbiamente un altro punto interessante a mio avviso. La mostra di Lara è molto estetica negli accostamenti e fa riflettere e riflette molto bene questo processo”.

Dopo la breve introduzione da parte dell’organizzatrice, hanno preso la parola Cynthia De-Menech (responsabile di progetto SMArt presso la FDDM in Vallese), Alfio Tommasini (curatore della mostra e coach di Lara in questi mesi) e Fabiola Monigatti (Commissione per la promozione della cultura del Comune di Poschiavo).

E proprio quest’ultima ha riservato parole di elogio per la fotografa libanese: “… ho il privilegio di ammirare il risultato di questo bellissimo percorso che ha visto la giovane e talentuosa artista e fotografa libanese Lara Chahine chinarsi sul tema legato all’acqua nel nostro territorio, rendendosi sicuramente conto che le sfide delle regioni montane sono quelle dell’intero pianeta e che ripartire e usufruire dell’acqua nel pieno rispetto dell’uguaglianza sociale, dell’efficienza economica e della sostenibilità ambientale è stato e sarà sempre un punto cruciale dello nostro sviluppo”.

“Lara – ha aggiunto Fabiola Monigatti – si è confrontata con il nostro territorio non solo dal punto di vista idrico, ma anche umano coinvolgendo e facendosi coinvolgere da tante persone un po’ come fa l’acqua: parte, coinvolge, a volte sconvolge (e anche noi lo sappiamo bene), crea, muta, arriva, riparte per nuovi percorsi lasciando in dono una realtà in movimento. E questo lo fa anche la cultura: arriva, sconvolge, coinvolge, parte lasciandoci quel movimento dentro di noi che io chiamo umanità. Per questa umanità ringrazio Lara (sperando che la Valposchiavo le resti nel cuore a lungo), e ringrazio chi rende possibile questi percorsi interculturali: in primis l’associazione riverbero con Paola, forza trainante di questi progetti che collegano persone ed esperienze di ogni mondo.”

Foto di Maria Svitlychna


Come è stata vissuta la nostra regione da parte dall’artista libanese? “Vivere nella magica Poschiavo – ha detto Lara Chahine – è stato un vero piacere, con la sua natura vibrante e la sua gente di buon cuore. Nel corso di questi mesi ho avuto il privilegio di approfondire il tema dell’acqua nella regione. Alcuni punti chiave sono stati la visita alle fonti, la comprensione dell’energia idroelettrica e le riflessioni personali della gente del posto. I residenti sono preoccupati dal fatto che negli ultimi due anni la neve e l’acqua siano diminuite e che alcune zone, un tempo ricche d’acqua, sono ora secche. I timori per il futuro dell’acqua sono relativamente nuovi, dato che quest’area ne ha avuta in abbondanza per secoli, ma ora si sta lentamente spostando verso una realtà diversa. Questo dimostra che la crisi climatica non conosce confini. Nel mio periodo di permanenza qui ho cercato di riposizionare l’acqua come fonte divina di potere, piuttosto che come mezzo per avere potere”.

“Sono molto grata – ha poi aggiunto – per questa esperienza e per aver incontrato persone così meravigliose e gentili. Anche se all’inizio ero estranea alla comunità, è stato facile sviluppare un senso di appartenenza. Dai bambini della scuola, i miei vicini, le interazioni quotidiane con le persone nei negozi e nelle panetterie, la grandiosità della natura e tutta la sua magia, e tutti coloro che mi hanno sostenuto durante questo periodo, i miei ricordi qui sono ricchi e infiniti”.


La realtà è un movimento – mostra della fotografa Lara Chahine (Libano)
Punto Rosso Poschiavo
Mostra aperta da martedì a domenica, ore 16-19 fino al 18 giugno

Marco Travaglia
Caporedattore e membro della Direzione