La proposta di Poschiavo Viva: aumentare la tassa di soggiorno per sostenere la Cultura

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Uno scatto dalla Festa danzante, un esempio di evento culturale

Si chiama “Un franco per la cultura” la proposta di Poschiavo Viva presentata, tramite postulato, nella seduta di Giunta di lunedì 19 giugno. L’idea è quella di valutare l’opportunità di un aumento della tassa di soggiorno per l’introduzione di un contributo culturale.

La proposta sottolinea l’importanza fondamentale dell’offerta culturale del Comune sia per la coesione sociale interna che per l’attrattiva turistica verso i visitatori provenienti da fuori. Tuttavia, si riconosce che attualmente il sostegno finanziario del Comune per la cultura è limitato, impedendo la piena realizzazione delle richieste e un’offerta adeguata, anche per i giovani.

L’obiettivo di questo postulato è quello di “consentire agli ospiti stessi di partecipare direttamente all’offerta culturale, attraverso l’introduzione di un contributo culturale per pernottamento, garantendo così una partecipazione attiva e una maggiore equità nel finanziamento delle iniziative culturali”.

La proposta evidenzia anche la necessità di migliorare la comunicazione e ampliare ulteriormente l’offerta culturale del Comune al fine di arricchire l’esperienza dei visitatori e soddisfare le diverse esigenze culturali. I membri di Poschiavo Viva riconoscono “che gli ospiti che scelgono di soggiornare nel nostro Comune beneficiano direttamente dell’offerta culturale locale, contribuendo così alla qualità della loro esperienza e al valore complessivo del loro viaggio”.

Per garantire un finanziamento sostenibile dell’offerta culturale e distribuire in modo equo i costi tra la popolazione locale e gli ospiti, il postulato propone di coinvolgere fin da subito Valposchiavo Turismo nella valutazione dell’opportunità di un aumento della tassa di soggiorno.

Secondo i promotori, attraverso l’implementazione di questo contributo culturale, gli ospiti avrebbero l’opportunità di partecipare attivamente e sostenere direttamente l’offerta culturale del Comune, riconoscendo così il valore della cultura locale e il suo ruolo nell’arricchimento delle loro esperienze di viaggio.

“Con questo postulato – concludo i firmatari – miriamo a promuovere la cultura come elemento fondamentale per la coesione sociale, l’attrattività turistica e la qualità della vita. Inoltre, sottolineiamo l’importanza di coinvolgere attivamente gli ospiti nel sostenere l’offerta culturale, affinché possano apprezzare appieno la bellezza e la diversità della nostra comunità”.

Marco Travaglia
Caporedattore e membro della Direzione