Skyrace Valmalenco – Valposchiavo, molto più di una semplice gara

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Domenica 20 agosto 2023 è andata in scena, a ben 11 anni dall’ultima edizione, la celebre e spettacolare Skyrace Valmalenco – Valposchiavo. Dei risultati e dell’andamento della gara parleremo in un secondo tempo, l’intenzione di questo articolo è in primo luogo quello di descrivere le emozioni ed i retroscena che hanno dato vita a questa edizione e che caratterizzano questa grande gara. 

L’idea di riproporre una competizione che, ricordiamo, è stata una parte integrante ed importante del campionato mondiale di skyrunning è nata già alcuni anni fa, con l’intento di organizzare un’edizione speciale per celebrare i dieci anni dall’ultimo skyrace, quello che ha avuto luogo nel 2012. Purtroppo, la situazione pandemia ha costretto gli organizzatori a posticipare l’evento al 2023 ma tirando le somme bisogna dire che ne è decisamente valsa la pena. Le difficoltà e il grande lavoro che si celano dietro ad un evento di questa portata sono stati infatti superati grazie all’entusiasmo di entrambi i comitati organizzatori e di tutti i volontari che si sono messi a disposizione per garantire il successo di questo ritorno. Non da ultimo gli atleti ed i partecipanti che hanno risposto in massa, facendo il tutto esaurito e dimostrando tutto l’interesse ed il fascino che ruota attorno alla Skyrace Valmalenco – Valposchiavo, capace nel giro di un’edizione di toccare il tetto massimo di 350 corridori, quando svariate competizioni simili, esistenti da anni, non riescono ancora a raggiungere queste cifre. 

Non sono mancate le presenze illustri che, come da copione, non hanno tradito le attese ed hanno conquistato la vittoria; in campo maschile Roberto De Lorenzi ed in campo femminile Francesca Rusconi. I due top runner hanno sbaragliato la concorrenza e staccato gli inseguitori di diversi minuti, con il podio maschile che è stato completato da Alessandro Rossi e Danilo Brambilla, mentre quello femminile ha visto Elisa Pallini ed Alice Testini rispettivamente al secondo e terzo posto. Il percorso di circa 30 chilometri è rimasto quello originale ed ha permesso ai concorrenti, al di là della fatica, di godere di panorami spettacolari partendo da Lanzada, salendo lungo circa 20 chilometri fino al Passo di Campagneda e scendendo poi per circa 10 chilometri fino alla Piazza di Poschiavo. In totale il percorso presenta un dislivello positivo e negativo di circa 1’800 metri, che uniti al caldo torrido, hanno fatto sudare a tutti le proverbiali 7 camicie. Nonostante l’indiscusso valore dei due vincitori, infatti, i record sulla tratta di Marco De Gasperi e di Angela Mudge non hanno tremato, complici le alte temperature, che hanno rallentato gli atleti.

Oltre ai vincitori assoluti, la Skyrace voleva rendere onore a due grandi protagonisti di questo ambiente e per questo motivo sono stati consegnati anche due premi alla memoria. Il primo ha visto lo stesso De Lorenzi vincitore, con il miglior tempo registrato in cima al Passo Campagneda ed il trofeo Renato Parolini, consigliere della Sportiva Lanzada, che è finito nelle sue mani. Il secondo trofeo è stato dedicato a Marino Zanetti, sportivo di punta del panorama valligiano, capace di dominare spesso e volentieri anche in campo internazionale. Questo premio è stato vinto da Carlo Cortesi, primo classificato poschiavino, che ha tagliato il traguardo piazzandosi 15esimo in assoluto, al termine di una prova di grandissimo spessore.

Il ritorno di questa Skyrace ha visto diversi partecipanti amatoriali, che hanno deciso di mettersi alla prova, sfidando sé stessi e preparandosi duramente durante l’anno per poter portare a termine questa gara ed incidere il proprio nome tra i partecipanti di questa speciale edizione. Non da ultimo diversi concorrenti hanno voluto gareggiare e mettersi in gioco, come avrebbero fatto Renato e Marino, per onorare la loro memoria e per rendere ancora più significativa una gara che di per sé è già una gara storica, emozionante e ricca di fascino. Sono circa una quarantina, infatti, i poschiavini che si sono presentati ai nastri di partenza per gareggiare, chi in ricordo delle edizioni passate, che aveva avuto il privilegio di disputare, chi invece era troppo giovane ed aveva solo potuto assistere ed ha finalmente coronato il sogno di partecipare alla mitica Skyrace. Anche la popolazione della Valmalenco ha risposto presente, con la partecipazione di corridori di tutte le età che hanno contribuito ad arricchire lo Skyrace con la loro passione ed il loro impegno.

Difficile descrivere le sensazioni che si provano in gara, certo a mente lucida l’idea di percorrere 30 chilometri, sotto il sole cocente, su pendii ripidi ed impervi, scendendo poi a capocollo sui sentieri di montagna non sembra proprio una cosa così divertente e soddisfacente. La passione ed il brivido di sfidare i propri limiti, in una sfida certo fisica, ma anche e soprattutto mentale però, unita all’adrenalina presente in gara, ripaga però tutti gli sforzi e la soddisfazione quando si taglia il traguardo, stremati, ma galvanizzati dalle grida del pubblico e dei propri cari non ha prezzo. Difficile anche da immaginare se non si ha mai preso parte ad un evento del genere, ma chi lo sa, forse l’anno prossimo potrebbe essere il vostro! Il successo infatti e la grande risposta del pubblico, uniti alla soddisfazione ed ai numerosi feedback positivi ricevuti dai comitati organizzativi mettono ora in dubbio l’unicità di questa edizione, con svariati partecipanti che chiedono a gran voce l’inserimento della Skyrace Valmalenco – Valposchiavo, tra gli appuntamenti fissi del calendario sportivo regionale. Chissà, quindi, che la tradizione transfrontaliera interrotta una decina di anni fa non possa definitivamente ripartire, per regalare anche nell’estate 2024 una giornata di grande gioia, fatica ed emozioni agli intrepidi corridori che decideranno di sfidarsi sulle tracce dei contrabbandieri. 

Vi terremo aggiornati, per il momento l’edizione del 2023 si chiude qui, lasciando un ricordo speciale nel cuore di tutti i partecipanti. Vi ricordiamo che le immagini e le classifiche ufficiali sono reperibili sul sito web dell’evento.