Tobias Rettich a Poschiavo: “Per andare d’accordo bisogna capirsi bene”

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Discorso di Tobias Rettich, Poschiavo, 25 agosto 2023

Care amiche, cari amici,

Vi ringrazio ti cuore per l’invito a venire nella vostra bellissima Valposchiavo! È un privilegio per me poter intervenire come candidato di lingua tedesca in compagnia di candidati che padroneggiano le lingue cantonali molto meglio di me. Confido nella vostra comprensione per gli accenti che sbaglierò.

E forse è giusto incominciare il mio breve discorso con un aspetto del mio impegno politico che riguarda proprio il Grigionitaliano e la lingua italiana. C’è una frase molto conosciuta del ex Consigliere federale Delamuraz che recita in questo modo: “Gli svizzeri vanno d’accordo perché non si capiscono”. Prima di venir eletto in Gran Consiglio ho sempre sorriso un po’ sentendo questa frase. Dopo alcune sessioni a Coira ascoltando i miei colleghi italofoni e romanci parlare sporadicamente nella loro lingua madre e non capendo molto di quello che stavano dicendo, mi sono convinto: Per andare veramente d’accordo bisogna invece capirsi molto bene. Fino adesso il Parlamento retico è l’unico tra quelli dei cantoni plurilingui a non essere dotato di un servizio di traduzione simultanea. Tempo fa ho inoltrato perciò un atto parlamentare per introdurre questo servizio, fortunatamente la mia proposta ha trovato il sostegno di una larghissima maggioranza dei parlamentari. Questa decisione del Parlamento è per me una grande soddisfazione. Nella sessione della settimana prossima la traduzione simultanea sarà disponibile per noi Granconsiglieri; per la fine dell’anno ci sarà anche la possibilità di usufruirne nello streaming che potete seguire da casa. Con questa mia iniziativa spero di aver avvicinato un po’ “Coira” alla vostra regione che a volte si sente lontana e dimenticata dalla politica cantonale.

Le elezioni federali del prossimo ottobre sono decisive per il nostro partito e per tutto il Paese. Anche quest’anno l’estate ci ha confrontati a fiumi in secca e a temperature da record: la natura soffre e con lei anche le persone, specialmente le più vulnerabili. Noi grigionesi lo sappiamo molto bene, siamo gente di montagna: possiamo sopravvivere solo in armonia con la natura, non contro di lei. Affrontare il cambiamento climatico è il compito più importante della nostra generazione. La decarbonizzazione della nostra economia è paragonabile a una nuova rivoluzione industriale. Ci sono molte possibilità di crescita, di creazione di posti di lavoro specialmente nel nostro Cantone: pensiamo per esempio al green deal che il nostro partito ha lanciato a livello cantonale o al parco solare BerninaSolar sul quale proprio questo fine settimana le cittadine e i cittadini di Poschiavo sono chiamati ad esprimersi.

Ma i grandi cambiamenti fanno anche sempre molta paura. Non possiamo lasciar coltivare queste paure ai populisti, ai partiti delle soluzioni facili e a chi da sempre la colpa agli altri. Per questo motivo abbiamo bisogno a Berna di un Partito socialista forte, in Parlamento – e lo voglio sottolineare – anche nel Governo federale, affinché si prendano sul serio queste paure e si trovino delle soluzioni appropriate, per il clima e per la società.

Per andare d’accordo bisogna capirsi molto bene, non solo tra noi grigionesi, ma anche con i nostri vicini di casa. Dobbiamo trovare una soluzione per le questioni istituzionali che da troppo tempo abbiamo sul tavolo con l’Unione Europea. Il cambiamento climatico, l’immigrazione che è sempre più legata ad esso, la difesa della democrazia e del diritto internazionale sono sfide che possiamo affrontare con successo solo con gli altri europei.

Per andare d’accordo bisogna capirsi molto bene, una società che va d’accordo è una società che non dimentica nessuno. Io sono socialista proprio per questo motivo: mi impegno perché nessuno venga lasciato indietro. Grazie alla traduzione simultanea nessuno viene più dimenticato in Gran Consiglio. Proseguiamo su questa strada, tutti insieme! Sostenete con convinzione le nostre liste alle elezioni di ottobre! Vi ringrazio per l’attenzione.


Tobias Rettich, candidato socialista al Consiglio nazionale