Nel novembre 2018, insieme alle sezioni fotografiche del nostro sito, come “Ferrovia del Bernina” e “Foto dei lettori”, abbiamo inaugurato una collezione di scatti dedicati alla fauna del nostro cantone, intitolata “Carlo Tuena – Fotografie Naturalistiche”.
Dopo il successo della quarta edizione lanciata nel febbraio del 2022, siamo lieti di presentare la quinta galleria. Il fotografo dilettante Carlo Tuena, originario di Poschiavo, non ha mai smesso di seguire la sua grande passione ed è qui con nuove e affascinanti immagini. Oggi vi mostriamo la prima della quinta edizione.
“Come già avevo raccontato nella nostra prima intervista del 2018 (per conoscere meglio il fotografo “in bulgia”, residente a Bonaduz, clicca qui) – racconta Carlo Tuena – la mia passione per la natura e in special modo per la fauna ha le radici nella mia gioventù. Già allora passavo tanto tempo nei boschi e in montagna ad osservare e studiare la selvaggina”.
Carlo Tuena ha coltivato la sua passione per la fotografia da ben 50 anni ormai, e al momento dedica tempo al suo hobby quasi ogni 2-3 giorni. Negli ultimi tempi, si è focalizzato sempre di più sulla fotografia di uccelli, soprattutto di piccole dimensioni. La sua tecnica fotografica è notevolmente migliorata grazie all’utilizzo di una nuova macchina fotografica.
“Oggi – spiega Carlo – la tecnica fotografica ha raggiunto un livello altissimo di perfezione. La mia attrezzatura mi permette di fotografare belle e sensibili scene e situazioni a una distanza tale da non disturbare la selvaggina e gli uccelli. Fotografare un gruppo di cervi o di camosci che pascolano è facilissimo. Affascinante è poter immortalare l’attimo dove il picchio nero imbocca i suoi piccoli o la cerva annusa il suo cerbiatto. Queste foto sono possibili solo se il fotografo conosce la biologia della selvaggina e degli uccelli e il loro habitat. Io sono sempre in cerca di tali situazioni, dove la fotografia fa capire o forse meglio captare al lettore la bellezza del momento, quando per esempio la camoscia allatta il piccolo, la cerva è attenta e fa la guardia e permette ai cerbiatti di rincorrersi e giocare”.
L’estate lo ha portato a trascorrere dei giorni a Cavaglia, tra cui anche la tradizionale polentata. Le persone, entusiaste delle sue fotografie, non vedono l’ora di ammirare nuovi scatti provenienti da questa affascinante esperienza. La passione di Carlo per la fotografia della natura e la sua dedizione nel catturare momenti speciali si riflettono chiaramente nella sua crescente popolarità tra i lettori del Il Bernina.
