A Brusio, presso la cava della Mota di Miralago, si è svolta una giornata speciale il 16 settembre 2023. Le porte di Mota di Miralago SA si sono spalancate per accogliere autorità politiche, imprenditori, fornitori, lavoratori e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione degli impianti. Questa iniziativa è stata l’occasione perfetta per conoscere da vicino il cuore pulsante di un’azienda che gioca un ruolo significativo nell’approvvigionamento di materiali per la regione.
Durante la giornata delle porte aperte, la direttrice Veronica Strambini ha tenuto un discorso in cui ha accolto tutti i presenti e ha illustrato la storia e le realizzazioni di Mota di Miralago SA.
Un patrimonio geologico
La Mota di Miralago, da cui prende il nome l’azienda, è una formazione geologica che ha visto la luce circa 10.000 anni fa, a seguito del franamento postglaciale del monte Giümelin. Questo evento ha dato origine al suggestivo lago di Poschiavo, che dal 1904 viene sfruttato per la produzione di energia elettrica. Tuttavia, la frana del monte Giümelin non ha solo creato il lago ma ha anche trasportato a valle una grande quantità di sassi e materiale, dando così vita alla cava della Mota di Miralago.
In passato, il materiale grezzo per la produzione del calcestruzzo veniva estratto direttamente dal lago a Le Prese, al Botul, tramite l’impianto della IB Sili Poschiavo SA, oppure, per un certo periodo, dalla morena del Cambrena, presso il Lago Bianco. A partire dal 2015, per motivi legislativi, l’estrazione dal lago non è più stata consentita. Questa situazione ha portato la IB Sili Poschiavo SA, prima di chiudere nel dicembre 2021, a rifornirsi nella cava di Miralago.
Il Comune di Brusio ha quindi pubblicato un appalto per la gestione del sito, al fine di garantire un approvvigionamento continuo di materiali e calcestruzzo per l’intera valle. Il 30 agosto 2019 è stata fondata la Mota di Miralago SA, con sede proprio a Brusio, e il presidente della società è il Signor Luis Wieser, che ha avuto l’occasione di presentarsi durante l’evento.
Le fasi di costruzione principali dell’impianto sono state complesse ma fondamentali. Il lavoro è iniziato il 1 novembre 2019 con lo sbancamento del materiale per preparare i piazzali, un’attività che ha occupato l’intero 2020 e metà del 2021. Successivamente, sono state create le scogliere su vari livelli per posizionare frantoio, mulino, vagli e nastri. Nel novembre 2021 sono stati effettuati i primi getti per le parti in calcestruzzo, seguiti dal montaggio degli impianti di calcestruzzo e inerti. Il 19 aprile 2022 è stata aperta ufficialmente l’impianto di betonaggio alla clientela.
La costruzione e la gestione di un impianto di questa tipologia richiedono costanti modifiche per apportare miglioramenti. Attualmente, si sta lavorando per ridurre al minimo l’inquinamento acustico attraverso l’incapsulamento del frantoio primario e per limitare le emissioni di polveri con getti d’acqua strategici. La ditta è in attesa della consegna del sistema di nebulizzazione automatico e nel frattempo ha installato nei punti più critici dei getti d’acqua, cosi da ridurre il più possibile le emissioni.
L’obiettivo principale della Mota di Miralago SA è l’estrazione di materiale vergine per la produzione di inerti utilizzati successivamente per il calcestruzzo e la malta. L’azienda offre una vasta gamma di calcestruzzo, inclusi tipi certificati dal Canton Grigioni e calcestruzzo certificato per la Ferrovia Retica. Inoltre, rispondendo alle esigenze del territorio, è possibile richiedere specialità come il calcestruzzo colorato. Da agosto di quest’anno, l’azienda è fiera di aderire al progetto “100% Valposchiavo” con le sue materie prime. Un altro punto di forza dell’azienda sono i sassi di varie dimensioni, utilizzabili per scopi diversi, come la costruzione di muri o scogliere.
La giornata è proseguita
La direttrice Veronica Strambini ha poi invitato i partecipanti a una visita guidata degli impianti, offrendo loro l’opportunità di vedere da vicino il lavoro che avviene dietro le quinte.
La giornata è proseguita con un aperitivo e un pranzo conviviale, culminando con il taglio della torta e i ringraziamenti a tutti coloro che hanno contribuito al successo dell’azienda. Nel pomeriggio, l’azienda ha aperto le porte alla popolazione, offrendo visite guidate, giochi per bambini e una dolce sorpresa per tutti.
