Da più di 20 anni la giornata «Nuovo Futuro in Svizzera» aiuta ragazze e ragazzi dalla 5a-7a classe a compiere scelte importanti per il loro futuro. Giovedì 9 novembre 2023, l’Associazione Artigiani & Commercianti Valposchiavo, attraverso la sua newsletter, invita aziende e organizzazioni vallerane ad aprire le porte ai giovani. Abbiamo raggiunto la coordinatrice Manuela Kalt-Demonti per qualche domanda.

Manuela, ci spieghi un po’ meglio in cosa consisterà la giornata «Nuovo Futuro» in Valposchiavo?
Attualmente, in Svizzera i giovani possono scegliere di imparare fino a 250 mestieri, eppure la maggior parte di questi si pongono dei limiti, orientandosi verso settori cosiddetti “maschili “ o “femminili”. In questo modo ragazze e ragazzi ancora oggi escludono delle possibilità quando scelgono la loro professione. La giornata “Nuovo futuro” è una giornata dedicata ai giovani che si affacciano al mondo del lavoro, con l’intento di offrire ad ognuno lo spazio giusto per sperimentare qualsiasi professione che li attiri. Non si tratta di uno stage e i ragazzi non verranno giudicati o testati. L’idea è che possano cambiare prospettiva e scoprire mestieri atipici o poco conosciuti. Le ragazze possono, per esempio, sperimentare un mestiere nel bosco nel ruolo di addette della forestale, costruire edifici come se fossero ingegnere o ancora passare un giorno sul treno come macchiniste. A loro volta i ragazzi, per esempio, possono scoprire cosa si prova a curare un animale come veterinari, a fare una lezione come insegnanti, oppure a prendersi cura di qualcuno come infermieri. Nel programma di base tutti possono scegliere di accompagnare al lavoro i genitori, un conoscente o un amico, l’importante è aprirsi a nuove prospettive, conoscere mestieri atipici e considerare nuovi progetti di vita.
Nei progetti supplementari centinaia di aziende, organizzazioni, scuole professionali e università invitano i giovani a scoprire il mondo del lavoro e molte professioni entusiasmanti.
In generale, questa giornata rappresenta un’ottima opportunità per avvicinare i giovani al mondo del lavoro.
Avete già una lista delle ditte/aziende che parteciperanno?
Non esiste una lista vera e propria per la Valposchiavo, ma le aziende interessate ad accogliere qualcuno e mostrare il proprio mestiere possono registrarsi sul sito www.nuovofuturo.ch per essere visibili da tutti.
Visto che in Valposchiavo ci si conosce, si può anche semplicemente contattare l’azienda in questione e chiedere se sono disposti ad accogliere qualcuno per la giornata “Nuovo Futuro”.
Oltre alle aziende, anche le scuole hanno la possibilità di partecipare a questa giornata. Principalmente informando le allieve e gli allievi sulle varie possibilità di partecipazione alla giornata e spiegando loro l’importanza di questa iniziativa.
Vista l’esperienza delle mie figlie a scuola, so che alcuni insegnanti hanno lasciato presentare alle ragazze e ai ragazzi la loro giornata “Nuovo Futuro” alla classe, in modo che tutti abbiano potuto trarne profitto.
Sul sito viene pubblicizzato anche un concorso per le classi che applicano il principio delle “prospettive diverse” durante l’iniziativa. Maggiore è la quota di ragazze e ragazzi partecipanti, maggiori sono le probabilità di vincita della classe. Il premio in CHF è un contributo per la cassa comune della classe. Sul sito ufficiale (www.nuovofuturo.ch) si trovano informazioni dettagliate per genitori, scuole e aziende.
Cosa vi aspettate da questa giornata?
Mi piacerebbe che questa giornata prendesse piede anche in Valposchiavo e che fosse inserita nell’agenda come un giorno fisso dedicato ai giovani. Vorrei incontrare molti giovani ragazze e ragazzi che accompagnano genitori o conoscenti in una giornata speciale per questo cambio di prospettiva, come si incontrano già da molti anni in Engadina o in Svizzera Tedesca. Ricordiamoci che sono 20 anni che è stata introdotta la Giornata “Nuovo Futuro” a livello Svizzero.
E’ importante che anche le scuole e i genitori facciano del loro meglio per divulgare l’informazione su questa possibilità e che le aziende si attivino per rendere appetitose le nostre professioni ai giovani.
Come valuti la situazione formativa dei giovani in Valposchiavo?
La situazione formativa in Valposchiavo è molto bene attrezzata, per questo vale la pena prendere sul serio anche le aziende in Valle quando ci si pone la domanda della scelta professionale. Abbiamo anche la scuola professionale in lingua italiana che può rappresentare un vantaggio.
E’ possibile fare una stima approssimativa di quanti giovani sono attualmente impiegati presso le ditte della Valposchiavo?
Secondo l’orientatrice professionale Elena Badilatti in Valposchiavo attualmente ci sono circa 60 giovani donne e uomini in formazione. Le formazioni sono le più svariate e sono ben rappresentati anche i lavori tipicamente “maschili/femminili”. Quindi la possibilità di fare questo cambio di prospettiva c’è, va solo colto.
Attraverso la newsletter ACV viene segnalato anche un Corso per Formatori in azienda della Scuola Tecnica Superiore ibW Südostschweiz a fine ottobre. Ci puoi dare qualche informazione in più? A chi è rivolto?
Il corso per formatori in azienda proposto da IBW è il presupposto per formare giovani in azienda per la maggioranza delle professioni. Alcune richiedono anche altre formazioni superiori ma questa è la base ed è bene poterla frequentare in Valposchiavo in lingua italiana.
Durante un corso di una settimana si apprendono le basi didattiche e tecniche per insegnare la professione pratica in azienda.
Presupposti per partecipare: i partecipanti devono avere l’attestato federale di capacità (AFC) o una qualifica equivalente nel settore in cui vogliono formare degli apprendisti e devono avere almeno due anni di pratica nel settore.
Informazioni dettagliate e annunci si trovano sul sito www.ibw.ch.
Questa figura è già diffusa nelle aziende della Valle o è una novità?
Questa figura è già presente nella maggior parte delle aziende, ma sicuramente è un buon momento per interrogare i collaboratori più giovani se siano interessati a frequentarlo e a darsi da fare per le nuove leve.
Hai qualcosa da aggiungere in conclusione?
Concludendo, trovo incredibile quante offerte ci sono anche alle nostre latitudini, spero che i giovani possano approfittarne, aprirsi a nuovi orizzonti e scoprire il mestiere dei sogni.
Spero inoltre che molti impiegati e collaboratori in azienda colgano l’opportunità di frequentare il corso di formatori in azienda per dare un futuro solido ai nostri giovani e alle nostre professioni.