Se ci fossero stati più posti a sedere degli oltre 150 preparati, sarebbero stati occupati anche quelli. La sala grande del Centro parrocchiale cattolico di Poschiavo è stata gremita di persone per l’intero pomeriggio della scorsa domenica 19 novembre, quando è stata proposta una “Tombola natalizia” in occasione della settima Giornata mondiale dei Poveri, che si è celebrata in tutta la Chiesa per volontà di papa Francesco.
Promossa dal Consiglio pastorale parrocchiale, l’iniziativa ha visto impegnati a vario titolo numerosi volontari che hanno permesso di offrire, accanto a un pomeriggio di gioco in compagnia che è stato per molti un’occasione di socialità, un apprezzato servizio bar con pasticceria. E mentre si sperava nell’estrazione dei numeri fortunati e con gioia c’era chi reclamava la vittoria di cinquine e tombole, a rotazione sono state proiettate diverse immagini dal Kenya, per ricordare che lo scopo del pomeriggio era quello di raccogliere fondi per contribuire al completamento di pozzi d’acqua nella Parrocchia del Buon Pastore a Kakuma e di una scuola professionale nella Diocesi di Eldoret.
Giunto a Poschiavo sabato sera, dopo aver presieduto la Messa prefestiva delle 18 e quella di domenica mattina alle 10, al pomeriggio di gioco è stato presente anche padre Richard Mais. Che diversi poschiavini hanno potuto conoscere gli scorsi anni, quando in un paio di occasioni è stato cappellano nel Convento delle suore agostiniane per un breve periodo. A lui è toccato presentare in sintesi i progetti che saranno sostenuti e ricordare con gratitudine che già con un’iniziativa benefica lo scorso anno da Poschiavo erano stati inviati in Kenya i fondi per la realizzazione di un pozzo. Grazie al quale, con l’arrivo dell’acqua, a Kakuma si è potuta anche aprire una scuola primaria.
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Il pomeriggio si è concluso con il sorriso su tanti volti. Erano felici i vincitori dei premi, ma anche chi ha trascorso alcune ore lite in compagnia e, pur senza vincere nulla, è tornato a casa con la soddisfazione di aver contribuito a non distogliere lo sguardo da chi è povero, come affermava il tema della Giornata mondiale dei Poveri. Gioia anche per i volontari – il cui impegno si è protratto in alcuni casi per settimane –, che sono ancora una volta sono rimasti sorpresi dal cuore generoso dei poschiavini, che non mancano mai di rispondere con entusiasmo quando si tratta di offrire aiuti concreti. E il riscontro lo si è potuto avere anche nel ricavato: nonostante alcune spese ancora da quantificare con esattezza e da liquidare, è certo che quanto raccolto supera i 5’000 franchi. Una somma che presto sarà convertita in dollari americani e inviata direttamente in Kenya. Il pozzo d’acqua a Kakuma sarà interamente finanziato e si darà un bell’aiuto anche per l’edificazione della scuola professionale. Da queste righe giunga un grande ringraziamento a chiunque, in qualsiasi forma e in qualsiasi modo, ha contributo all’ottima riuscita della “Tombola natalizia”. Il Consiglio pastorale parrocchiale, che ha raccolto l’eredità di quel grande evento che negli anni è stato la “Festa di beneficenza”, ha ora certamente le premesse e lo stimolo giusto per proseguire anche nei prossimi anni con iniziative simili.