A meno di un mese dai concerti di apertura della stagione turistica estiva per la Valposchiavo, organizzati nell’ambito della rassegna sConfini, accanto al nome di Raf il 4 maggio (già svelato nelle scorse settimane), annunciamo in esclusiva la scelta di Noemi come artista per il 3 maggio. A svelarcelo è Andrea Zanolari, Presidente di Valposchiavo turismo, che ci ha anche spiegato le motivazioni di queste scelte.

Andrea, confermato Raf per il 4 maggio, abbiamo notizie per quanto riguarda il nome dell’artista per la serata del 3 maggio?
Siamo orgogliosi di annunciare che il 3 maggio avremo l’onore di ospitare Noemi a Poschiavo.
Quanto costerà il biglietto? Dove si può acquistare?
I biglietti per entrambi i concerti, sia per Raf che per Noemi, avranno un costo di CHF 45. Saranno disponibili per l’acquisto singolo, ma offriamo anche un biglietto combo che, anziché CHF 90.00, costerà CHF 80.00.
I biglietti saranno disponibili per l’acquisto sul sito di Valposchiavo Turismo (https://www.valposchiavo.ch/it/concerti-di-primavera-in-piazza)
Solitamente in queste serate vengono fatti dei discorsi per l’inizio della stagione turistica, chi salirà sul palco quest’anno?
Vorrei precisare che l’evento non si concentra solo sui due concerti, ma è parte dell’evento più ampio “sConfini – Festival del Contrabbando Culturale”.
Quest’anno, l’evento sarà organizzato insieme alla Festa Danzante, che comprende una serie di eventi che inizieranno il 13 aprile con il teatro di Guglielmo Tell all’Auditorium Trombini a Tirano e che si concluderà il 5 maggio in Piazza a Poschiavo con la Festa Danzante. Durante queste tre settimane, ci saranno diversi eventi e manifestazioni di cui i due concerti faranno parte.
Veniamo a una questione che fa un po’ discutere negli ambienti valposchiavini. Chi si è occupato della scelta degli artisti?
È importante sottolineare che la selezione degli artisti è un processo complesso e soggettivo. Non c’è un catalogo con i prezzi degli artisti da cui scegliere, ma piuttosto un processo che inizia verso ottobre, contattando diverse agenzie e valutando chi potrebbe essere preso in considerazione. Il budget limitato ci costringe a scartare diversi artisti di fama nazionale e internazionale per i costi elevati. Inoltre, è un processo che si complica ulteriormente perché molti artisti ad aprile e maggio stanno finendo i tour nei teatri, quindi le opzioni per gli artisti disponibili per esibizioni esterne sono limitate. I tour estivi, che coinvolgono esibizioni all’aperto, iniziano solo in luglio. Pertanto, trovare artisti disponibili per esibizioni esterne a maggio è particolarmente difficile. Questo contesto rende il processo di selezione degli artisti molto più complesso di quanto si possa pensare.
Nonostante ci possano essere opinioni diverse riguardo alla selezione degli artisti, va anche detto che la scelta degli artisti è stata ampiamente condivisa, e abbiamo ricevuto un ampio consenso.
L’esborso economico è alto (a meno di un refuso su “Il Grigione italiano” leggiamo di una spesa di 175/200 mila franchi). In qualità di presidente di Valposchiavo Turismo credi valga la pena utilizzare una fetta così grande di budget turistico per l’inizio stagione? Come si suddivide questo costo fra le varie realtà valposchiavine?
L’esborso economico per l’evento sConfini è sicuramente considerevole, soprattutto se consideriamo tutte le attività culturali e logistiche coinvolte, non solo i concerti. È un investimento significativo per promuovere la cultura e il turismo nella regione di Valposchiavo. Tuttavia, è importante sottolineare che gran parte delle spese non ricade interamente sul conto economico di Valposchiavo Turismo.
Desidero rassicurare coloro che sono preoccupati per l’impatto finanziario sul bilancio di Valposchiavo Turismo che gran parte delle uscite è coperta dagli sponsor, i quali hanno dimostrato un grande sostegno e disponibilità verso l’evento. Vorrei esprimere la mia profonda gratitudine a tutti i sostenitori che hanno sposato pienamente questa iniziativa.
Inoltre, è importante notare che la parte più significativa del finanziamento proviene dalla vendita dei biglietti durante l’intera manifestazione. Valposchiavo Turismo fornisce la piattaforma per la vendita dei biglietti e coordina le attività logistiche necessarie per la buona riuscita dell’evento. Infine, vorrei ringraziare i due comuni che ci sostengono e che apprezzano il lavoro svolto da Valposchiavo Turismo nell’organizzazione di questo evento.
Nell’ottica di attirare i turisti svizzero tedeschi, che sono quelli più attesi in Valle, proporre cantanti italiani e non elvetici, secondo te, non è un po’ controproduttivo?
Capisco la preoccupazione, ma vorrei sottolineare che l’idea di includere artisti svizzeri è stata discussa e verrà sicuramente presa in considerazione per il futuro. Tuttavia, è importante valutare che l’evento sConfini è ancora una manifestazione relativamente giovane e vogliamo assicurarci che abbia successo. La scelta di artisti italiani non è necessariamente controproducente. Al contrario, attraendo artisti di fama nazionale e internazionale come Davide van de Sfroos, Tozzi, Raf e Noemi, possiamo aumentare la visibilità e l’attrattività dell’evento, non solo per i turisti italiani, ma anche per gli svizzeri tedeschi. Questi artisti hanno un seguito internazionale che può contribuire a richiamare un pubblico diversificato e ad aumentare l’interesse per la manifestazione.
Ribadisco che il traguardo finale non è necessariamente attirare i turisti solamente per i concerti, ma per visitare parte della manifestazione sConfini e contribuire così a raggiungere il nostro obiettivo di portare a 100’000 i pernottamenti in Valposchiavo. L’evento offre una varietà di attività culturali e di intrattenimento oltre ai concerti, e ci auguriamo che i turisti possano approfittare di queste opportunità per scoprire e vivere appieno tutto ciò che la regione ha da offrire.