La danza entusiasma! Ecco i pensieri di alcuni allievi
Lo scorso 9 e 10 aprile, i ragazzi e le ragazze delle 5e e 6e elementari di Poschiavo hanno avuto la possibilità di avvicinarsi in anteprima allo spettacolo di danza che andrà in scena il 10 e 11 maggio prossimo nell’ambito del Festival della danza Steps attraverso un workshop di danza preparato appositamente per loro. Invitati dall’associazione culturale riverbero.ch in collaborazione con il festival Steps, Silvano Mozzini e Christiane Loch della compagnia Carambole di Zurigo hanno magistralmente saputo coinvolgere ed entusiasmare tutti gli allievi, parlando loro dello spettacolo “Gli Altri” interpretato da quattro giovani e virtuosi ballerini della Anton Lachky Company (Belgio) che sarà presentato a Poschiavo il fine settimana dell’Ascensione, ma soprattutto insegnando loro una breve coreografia che contiene elementi coreografici de “Gli Altri”.
Tanto è stato il divertimento e l’entusiasmo, che al termine dell’ultimo laboratorio, su proposta degli insegnanti, le quattro classi si sono trovate per eseguire la breve coreografia tutte insieme.
Silvano Mozzini e Christiane Loch collaborano già da una trentina di anni con il Festival Steps, dando workshop nelle scuole in tutta la Svizzera basati sulle coreografie delle compagnie che vanno in tournée durante questo festival della danza biennale. Le attività di mediazione culturale sono di estrema importanza per avvicinare le giovani generazioni alla danza contemporanea e a modalità di espressione artistica diverse, aprono lo spirito e sono un grande arricchimento per lo sviluppo. Il fatto di poter immergersi in un workshop specifico conferisce ai ragazzi e alle ragazze uno strumento in più per comprendere lo spettacolo e aprirsi al mondo.
Ecco i pensieri di alcuni allievi sulla loro esperienza durante il laboratorio.
Musica e energia
E un, due, tre, quattro e cinque, sei, sette e otto e un, due, tre …questo era l’unico rumore che si sentiva nella stanza. Passi… giocare con la musica e farne di essa uno strumento ricco di emozioni. Non ci sono schemi precisi, ti devi solo lasciar trasportare dalla lieve sinfonia che ti circonda. Puoi cadere, fare “freez”… non importa, basta seguire la musica. La danza contemporanea è una danza davvero particolare. L’eccitazione era alle stelle. Davanti a noi c’erano due personaggi curiosi. Erano sulla sessantina e dagli abiti bizzarri che indossavano, non avrei mai detto che sapessero ballare. Si presentarono, Christiane indossava abiti neri e larghi e calzava scarpe strane, Silvano indossava vestiti sportivi. La musica partì, era una musica orecchiabile che però non avevo mai sentito. Nonostante la musica fosse bizzarra, era divertente cadere di qua e cadere di là. Le due lezioni passarono velocissime. Salutammo Silvano e Christiane e ci dirigemmo verso casa. Ma non era finita lì perché il giorno dopo ci attendeva una nuova sorpresa. Quando scoprii che avremmo dovuto ballare un’intera coreografia, filmati da Paola, andai fuori di testa. Iniziò il ballo, non ricordavo niente, ma passo dopo passo la memoria tornò e il ballo ben presto finì. Non ci potevo credere, avevo ballato un’intera coreografia con lo stile della danza contemporanea. Adesso so quello che provano i ballerini di danza contemporanea e li ammiro molto. È stata una bella esperienza, un po’ strana, ma davvero divertente. Grazie Silvano e Christiane.
Gabriele Z / 6. sud
Ballo impraticabile
Quella mattina mi svegliai di colpo e subito ricordai che quello sarebbe stato un giorno particolare, forse mi aspettava una giornata meno noiosa del solito, ma comunque l’dea di dover ballare non mi entusiasmava. In aula mi misi al lavoro, ma mille pensieri mi frullavano per la testa. Non sapevo quali balli mi attendessero. Finalmente sentii la campanella e ci precipitammo davanti alla porta della palestra. Due persone sulla sessantina ci accolsero. Ero curioso di cosa mi avessero fatto fare i due tizi che di primo acchito sembravano fatti di gomma. Si presentarono, poi cominciammo il riscaldamento con un paio di esercizi. La cosa cominciava a interessarmi un po’ di più. Dopo prove e prove imparammo un balletto. Il balletto richiedeva un po’ di flessibilità, forza e voglia di ballare e imparare cose nuove. Silvano e Christiane si muovevano senza problemi, con eleganza e molta sicurezza. Io invece sembravo un pezzo di legno. Alla fine della giornata avevo però acquisito alcune nuove competenze. Fu una bellissima esperienza e sinceramente mi piacerebbe rifarla. Tornai a casa con un bel sorriso stampato in faccia.
Matteo 6. sud
Una stanza impossibile
Eccoci trasportati in un mondo di plastica, in una stanza ristretta, dove non c’è nulla… Per sconfiggere la noia, ogni giorno si presenta un ballo diverso. Prima proviamo a sfondare, poi a spingere ed allontanare un muro impenetrabile. Niente di niente, la parete non si sposta. – Scappate, freeze – è così che recita Christiane, in quella bella mattinata a scuola, dove possiamo sperimentare la danza contemporanea. Gli esperti, Silvano e Christiane, due signori sulla sessantina, occhi marroni e blu, con un bel carattere gentile e agili come elastici, ci fanno provare molti esercizi. Dobbiamo muoverci seguendo il ritmo della musica, solo su una gamba, poi possiamo usare solo mani e piedi, dopo dobbiamo solo strisciare ecc… In seguito a questo magnifico riscaldamento, ci insegnano una parte di coreografia che inscenerà il gruppo di danza contemporanea di un famoso coreografo il 10 e l’11 maggio. La storia parla di quattro personaggi intrappolati in una stanza impenetrabile o impossibile, come la chiamo io. Il balletto è molto divertente ed io e i miei compagni proviamo a danzare a gruppi. Alla fine, quando lasciamo le palestre, mi sento come la gelatina, potrei fare di tutto: saltare, ballare e quasi quasi anche volare.
Geniale, come questa danza può liberarti la mente e farti sentire leggera come una foglia.
Clara / 6. sud
La danza
Era una giornata ricoperta da nuvole grigie, mi trovavo fuori dalla scuola ad aspettare quel momento particolare, quando la campanella suonò. Corsi nell’atrio dove molte voci risuonavano. Un battito di mani fece piombare il silenzio. La maestra ci presentò la signora Paola Gianoli, che nel contempo ci introdusse Silvano e Cristine, due esperti di danza contemporanea. I due ballerini ci mostrarono diversi tipi di danza su musiche che spaziavano dal pop alla classica. Cominciammo a ballare in modi così strani che mi sembrava di avere degli spasmi. Mi divertii moltissimo a cadere al rallentatore. Quel giorno non lo scorderò mai.
Gabriele T / 6. sud
Danza di fuoco
Quella mattina mi svegliai di colpo, una giornata speciale mi attendeva, ma non riuscivo ad immaginare cosa mi aspettasse. L’idea di dover danzare mi incuriosiva, ma mi metteva un po’ d’ansia. Entrai in palestra dove ci accolsero Silvano e Christiane, due simpatici esperti di danza contemporanea agilissimi che ci mostrarono diverse coreografie di danza contemporanea. Io cercavo di imitarli il più possibile, ma rispetto a loro sembravo un palo per i fagioli. Piano piano però la mia ansia sparì completamente e i movimenti diventarono più fluidi. Quella mattina mi divertii davvero!
Lorenzo / 6.sud
Una passione che taglia l’aria
La pioggia picchiettava insistente sulle finestre, grosse nuvole grigie ricoprivano l’immenso cielo azzurro. Capelli corti, occhi luminosi, un vestito nero corvino ed un grande entusiasmo caratterizzavano quella meravigliosa donna, Christiane. Nel suo cuore una grande passione per la danza contemporanea così come per il suo compagno Silvano che grazie a questa danza riescono ad esprimere ogni singola emozione. Assieme esplorammo il mondo della danza scoprendo movimenti fluidi e flessibili. Assieme imparammo un pezzo della coreografia che verrà presentata il 10-11 maggio prossimi. Molte risate risuonavano nella stanza e il tempo passò velocemente. Purtroppo l’avventura finì, ma porterò sempre quest’esperienza nel cuore e sono felice di aver avuto l’opportunità di conoscere due validi professionisti. Grazie Christiane e Silvano!!!!!
Chiara / 6.sud
La danza di Kung Fu Panda
Spingemmo le porte della palestra e due sorridenti signori sulla sessantina ci accolsero per iniziare una nuova avventura. Con passi agili e felini, Christiane iniziò a danzare e Silvano la seguiva a ruota. Si muovevano sulle note di una canzone, dando l’impressione che stessero improvvisando. Io ballo da quando ero piccola, ma sinceramente non mi sarei mai aspettata di seguire due persone sulla sessantina su quelle note bizzarre. Ci distribuimmo per la palestra e iniziammo a imitarli. Silvano e Christiane ci insegnarono un pezzo della coreografia che sarà presentato al pubblico in maggio.
Sentendo le risate dei miei compagni, capii che non ero l’unica a divertirmi. I passi proseguivano e così anche la musica. Mi lasciai trasportare da quella melodia e ad un tratto scoppiai a ridere perché un pensiero mi passò per la testa: quella sembrava la danza di Kung Fu Panda. A mezzogiorno tornai a casa più felice del solito, soddisfatta per aver vissuto l’esperienza della danza contemporanea.
Lucia / 6. sud
riverbero.ch ringrazia le scuole per la calorosa e aperta accoglienza e gli allievi e le allieve per la loro partecipazione attiva e il loro entusiamo!
Gli Altri, Anton Lachky Company – Festival della danza Steps / www.riverbero.ch
Spettacolo di danza adatto a tutti, a partire dai 6 anni di età
Palestre Scuole comunali Poschiavo
10 maggio 2024 ore 20.30
11 maggio 2024 ore 17.00
Prevendita biglietti:
– Valposchiavo Turismo, Stazione Poschiavo (n. tel. +41 81 839 00 60)
– www.valposchiavo.ch/danza